Unieuro Willer Trevigiani, la formazione per il 2016

Il ciclomercato di questo periodo conferma che la Unieuro Wilier Trevigiani è un ottimo vivaio da cui giovani talenti possono spiccare il volo. È di ieri la notizia del passaggio dell’argentino Lucas Gaday alla Professional svizzera Roth Skoda, che si va ad aggiungere al “salto” di Lorenzo Rota nella Bardiani CSF e di Simone Petilli nel team World Tour Lampre Merida.
«Siamo sinceramente felici per loro, diventare professionista è il sogno di ogni ragazzo che corre in bici, è giusto che dopo una stagione da protagonsiti si siano meritati una chance. Simone si è affermato come uno degli scalatori più promettenti del panorama internazionale, Lorenzo è più completo e potrà maturare in un team Professional, Lucas quest’anno a segno tra le altre corse conquistate al prestigiosissimo Gp Liberazione dopo due anni di gare in Europa ha dimostrato uno spunto veloce che non è passato inosservato» commenta a nome della squadra Continental che li ha cresciuti il direttore sportivo Marco Milesi.
«Così come capitato negli anni passati con Nizzolo, Pelucchi e tanti altri giovani promettenti arrivati nella massima categoria è sempre emozionante vederli spiccare il volo. Ne siamo orgogliosi».
Per tre ragazzi che vanno, sono ben 7 quelli che arrivano alla corte di patron Ettore Renato Barzi. Si tratta di Andrea Cacciotti, Ottavio Dotti, Matteo Malucelli, Marco Molteni, Simone Ravanelli, Enrico Salvador e Mattia Viel. Confermati in maglia bluarancio Giovanni Carboni, Mattia Frapporti, Giovanni Pedretti, Davide Plebani e Marco Tecchio.
Dopo qualche meritato giorno di vacanza, la formazione inizierà la preparazione in vista della stagione 2016. Gli obiettivi, come spiega Milesi, sono già chiari: «Vogliamo confermarci tra gli Under 23 nelle corse di cartello internazionali ed esaudire un nostro piccolo grande sogno: vincere una corsa con i professionisti».

Foto da comunicato