Arianna Errigo sul tetto d’Europa

Prima medaglia d’oro per la spedizione azzurra agli Europei di Torun. Il merito è di Arianna Errigo, che nel fioretto femminile è salita sul gradino più alto del podio. Dopo due titoli mondiali, 15 successi individuali in Coppa del Mondo, un argento olimpico e svariati altri allori, per la brianzola trapiantata a Frascati arriva così la vittoria agli Europei che ancora mancava nel suo palmarès. Quella che sembrava una maledizione (tre bronzi fin qui in carriera) è svanita nell’ennesima giornata di grazia vissuta dall’atleta italiana in questo straordinario 2015/16 in cui la 28enne portacolori dei Carabinieri è stata fin qui dominante nel panorama mondiale del fioretto.

Non è stato però un successo facile. Soprattutto la finale con la russa Aida Shanaeva, argento mondiale in carica, è stata bellissima ed estremamente incerta. Arianna era riuscita a portarsi avanti fino al 13-10, per poi subire la rimonta dell’avversaria che ha forzato la parità a quota 14. Prima della ventinovesima e decisiva stoccata messa a segno con grande classe e altrettanta grinta dall’azzurra.

Il cammino di Errigo era iniziato al primo turno con la greca Kontochristopoulou superata 15-9, per poi proseguire negli ottavi con l’ungherese Kreiss (15-5) e nei quarti con il primo ostacolo importante di giornata, la francese Thibus, battuta per 15-11. La transalpina ha confermato il trend di tutta la stagione, sempre sconfitta nelle tre sfide con la neo-campionessa continentale, ma sempre vincente con tutte le altre italiane. Infatti contro di lei era uscita negli ottavi Alice Volpi, al termine di un assalto molto tirato e conclusosi sul 15-13. Anche Martina Batini era uscita a questo livello del tabellone, in un derby fratricida con Elisa Di Francisca (15-5), con l’olimpionica di Londra che invece aveva poi dovuto lasciar strada a Shanaeva nei quarti di finale (15-13). In semifinale quindi Errigo ha poi dovuto affrontare il primo ostacolo russo, quello costituito dalla russa Larisa Korobeynikova, pratica risolta con un perentorio 15-10. L’altra medaglia di bronzo è andata a Carolin Golubytskyi, la tedesca fermata in semifinale da Shanaeva.

 

Nella spada maschile successo transaplino con Yannick Borel che batte in finale lo svizzero Heinzer. Completano il podio l’ucraino Nikishin e il francese Lucenay. Migliori azzurri Paolo Pizzo e Andrea Santarelli, eliminati in ottavi di finale.

Nella foto: l’esultanza di Arianna Errigo (foto Augusto Bizzi da federscherma.it)