Europei di Plumelec, le voci delle azzurre

Nelle immagini (foto Matteo Romanelli): Alice Arzuffi, Sofia Bertizzolo, Elisa Longo Borghini, Soraya Paladin, Anna Stricker, Elisa Balsamo, Nicole D’Agostin, Lisa Morzenti, Letizia Paternoster, Elena Pirrone, Silvia Pollicini.

Mancano ormai poche ore all’apertura ufficiale dei Campionati Europei di ciclismo 2016 a Plumelec, i primi nella storia aperti anche alle categorie élite. Alla vigilia di quello che rappresenta uno dei più importanti appuntamenti della stagione, abbiamo sentito quali sono le aspettative, le sensazioni e le emozioni delle atlete che difenderanno i colori azzurri nella rassegna continentale bretone.

Gara élite/under23

Il c.t. Salvoldi, in questa gara particolare che in prova unica assegnerà però due titoli, ha scelto la configurazione 5 élite + 3 under. Tra le prime confermato in blocco il quartetto di Rio (Longo Borghini, Cecchini, Guderzo e Bronzini), alle quali si aggiunge Soraya Paladin. Tra le più giovani hanno meritato la chiamata Alice Arzuffi, Sofia Bertizzolo e Anna Zita Maria Stricker. Bertizzolo, Longo Borghini e Cecchini doppieranno anche con la crono.

Sono molto contenta ed emozionata per la convocazione ai campionati europei su strada – ci dice Alice Arzuffi, quest’anno sempre ad altissimi livelli in tutte le gare del calendario internazionale disputate con la Lensword – Una convocazione che corona una stagione su strada soddisfacente. Cercherò di dare il mio meglio per difendere i colori della Nazionale italiana a Plumelec”.

Sofia Bertizzolo, già due vittorie al primo anno con l’Astana e un campionato continentale in bacheca tra le junior, ci spiega che “Dall’Europeo non saprei bene cosa aspettarmi, perché sarà una corsa impegnativa che assegnerà due titoli (under23 e elite) in una stessa gara e quindi sarà anche tatticamente difficile da gestire. Sono contenta di rivestire la maglia azzurra e pronta a dare il massimo anche se sono consapevole del fatto che mi troverò a gareggiare con connazionali e non che hanno alle spalle un’Olimpiade, sono molto emozionata“.

Basterebbe solo lo splendido bronzo conquistato a Rio a presentarla, ma va sottolineata con enfasi la continuità di un’atleta che è sempre tra le primissime di tutte le principali corse del calendario internazionale. Parliamo naturalmente di Elisa Longo Borghini (Wiggle High5) ci racconta così il suo avvicinamento: “Sono ovviamente contenta di poter partecipare ai campionati europei. Purtroppo negli ultimi giorni ho avuto una leggera influenza e non sono al top, ma sarò lo stesso ai nastri di partenza. Cercherò di dare il massimo e di aiutare al meglio la mia nazionale!”

Autrice di uno splendido 2016, Soraya Paladin (Top Girls) si è meritata la convocazione a suon di vittorie, podi e piazzamenti nelle prove sia del calendario italiano che internazionale. “Beh, indossare una maglia azzurra penso sia il sogno di ogni ciclista – ci ha dichiarato la trevigiana – e devo dire che non c’è notizia più bella di correre un campionato europeo con le élite. Sono soddisfatta dell’anno appena trascorso perché son riuscita ad ottenere ottimi risultati. Ora sono concentrata per la gara di sabato, non sarà facile ma cercherò di dar tutta me stessa per la nazionale. L’unione fa la forza. Sarà un’emozione grandissima, per questo non vedo l’ora di indossare la maglia azzurra“.

Due vittorie nell’ultima settimana, tra cui una splendida al Toscana, a mettere la ciliegina sulla torta di una stagione ricca di tanti successi, Anna Stricker (Inpa) ci racconta che “Per gli europei sono molto contenta e non vedo l’ora di partire! Il percorso sembra molto impegnativo però io sono pronta per indossare la maglia azzurra e dare il mio meglio perla squadra! È sempre un’emozione e spero che anche quest’anno potremmo festeggiare un ottimo risultato!”.

Gara junior

Per la prova in linea delle junior il c.t. ha scelto Elisa Balsamo, Nicole D’Agostin, Letizia Paternoster, Elena Pirrone e Lisa Morzenti, che disputerà anche la crono assieme a Vigilia.

La campionessa italiana Elisa Balsamo (Valcar) che di Europei ne ha già vinti due su pista, con altrettanti mondiali a cui aggiungere sette vittorie su strada, così si è espressa: “Essere convocata in nazionale è sempre una grandissima emozione e per me è ogni volta un onore indossare la maglia azzurra.
Il percorso è duro però siamo una bella squadra e cercheremo di dare il massimo per ottenere un buon risultato“.

La veneta Nicole D’Agostin (Wilier Breganze), scalatrice leggiadra da una vittoria e una marea di piazzamenti in stagione, ci ha raccontato così la sua attesa: “Beh, diciamo che le emozioni sono tantissime anche perché è la prima volta che porto la maglia azzurra e per me è anche una vittoria con me stessa dopo quello che mi è successo quest’anno! L’ansia si sta facendo sentire sempre di più ma sono consapevole di avere delle compagne di nazionale ottime e insieme cercheremo di dare il meglio”.

La bergamasca Lisa Morzenti (Eurotarget), 4 vittorie di cui 3 contro il tempo in stagione, ci dice: “Sono molto contenta per la convocazione sia a cronometro che su strada. La condizione è buona e voglio sfruttare questa cronometro come riscatto dai campionati italiani che non sono andati come speravo. Il percorso è impegnativo quindi meno adatto alle mie caratterische ma ciò non toglie che ci metterò il massimo impegno, anche per ripagare la fiducia che mi è stata data e per puntare a migliorare il risultato dell’anno scorso“.

Letizia Paternoster (Vecchia Fontana), di titoli europei in stagione ne ha già conquistati 3 a Montichiari, a cui aggiungere anche due maglie iridate sempre su pista. Su strada il suo bottino parla di 3 vittorie e 10 podi. La neo-campionessa regionale del Veneto ci racconta che “Le sensazioni sono buone, siamo tornate da poco dal ritiro al Sestrière in altura e devo dire che la forma è abbastanza buona, non al massimo,  ma sta salendo, sperando che più avanti sia ancora meglio! (ride – ndr) Darò e daremo tutte insieme sicuramente il massimo!“.

Una stagione splendida è stata anche quella di Elena Pirrone (Mendelspeck), con due vittorie di classe e podi in entrambi i campionati italiani. L’altoatesina ci descrive così le sue impressioni: “Poter partecipare ad un campionato Europeo è sicuramente sempre una grande emozione, soprattutto per me che sono primo anno. Sono molto ansiosa di partire, non vedo l’ora. Per quanto riguarda le sensazioni mi sento bene, sono in forma ed il percorso mi piace molto. Cercherò di onorare la maglia al massimo“.

Una vittoria a Sarcedo, tanti piazzamenti e altrettante belle prestazioni al servizio della squadra. Questo in estrema sintesi il 2016 di Silvia Pollicini (Valcar). “Sono veramente molto contenta di questa convocazione – ci spiega la varesina – Dopo un lungo anno pieno di soddisfazioni è la cigliegina sulla torta di una bellissima stagione. Non vedo l’ora di dare il massimo indossando e onorando la maglia azzurra”.

Da parte nostra un grandissimo in bocca al lupo alle azzurre e un ringraziamento di cuore per la gentilezza e la disponibilità.