A Schio non basta una grande prova, lo sprint finale è di Kursk: 75-79

È mancato davvero poco a Schio per realizzare il colpaccio nella sesta giornata del girone A di Eurolega. Contro la Dinamo Kursk, autentica corazzata e non a caso unica compagine ancora imbattuta nella manifestazione, le campionesse d’Italia hanno disputato un grandissimo primo tempo, soprattutto un secondo quarto ai limiti della perfezione, rimanendo quindi avanti nel punteggio fino a metà dell’ultima frazione e costringendo la formazione russa a soffrire fino all’ultimo secondo per portare a casa i due punti.

Nell’ottima prova generale delle venete, che hanno dovuto fare a meno di Yacoubou oltre che delle lungodegenti Martinez e Gatti, hanno brillato soprattutto la francese Miyem, fresca ex della partita visto che fino alla passata stagione militava proprio nella Dinamo, autrice di una doppia doppia da 18 punti e 11 rimbalzi, Jolene Anderson, 18 punti per lei, e ancora una volta una strepitosa Cecilia Zandalasini, 17 punti tirando col 70% dal campo. Per Kursk Angela McCoughtry si è confermata prima opzione offensiva con 18 punti, solita partita di grande sostanza per Anna Cruz, 13 punti e 6 assist, mentre Schio è riuscita ad arginare molto bene Ogwumike, limitandola a soli 11 punti. Il Famila in generale è riuscita molto bene ad opporsi alla fisicità ospite, risultando addirittura vincitrice della battaglia sul pitturato, sia in termini di percentuali che a rimbalzo, finendo però per pagare dazio allo sforzo sul perimetro, con Kursk che ha tirato da 3 col 60% e questo è stato il dato statistico decisivo.

Il primo canestro del match porta la firma di Zandalasini, però è Kursk a dare il primo strappo all’incontro con un parziale di 7-0 firmato Kirillova, McCoughtry e Ciak. Due triple di Ress e Sottana permettono al Famila di restare a contatto sul 10-11, poi è ancora una Kirillova scatenata dal perimetro (3 triple nei primi 6 minuti) a far allungare le ospiti che chiudono il primo quarto sul +5 (19-24).

Il secondo periodo è tutto di marca scledense e inizia con un 6-0 costruito da Miyem e Anderson che vale il sorpasso. La statunitense da Wisconsin è assoluta protagonista del parziale con 16 punti e quattro triple. Con il contributo di una tripla di Macchi, nonostante i primi punti del match di Vadeeva e Ogwumike, Schio arriva così all’intervallo lungo sul 43-37.

Il terzo periodo è molto equilibrato, le due formazioni si rispondono colpo su colpo, ma Schio difende sempre con autorità il suo vantaggio, anzi a 2’43” dalla sirena con Miyem arriva il massimo vantaggio sul 55-46. Gli ultimi 120” del periodo vedono però McCoughtry mettere a segno 5 punti che riportano le ospiti sul -4 (57-53).

Il quarto periodo si apre al meglio per Schio, con la tripla di Masciadri al primo possesso per un nuovo +7, ma poi da parte di Kursk arriva una vera e propria raffica con due bombe a testa per Cruz e McCoughtry per il parziale che ribalta completamente l’incontro. A 5’14” dalla fine il sottomano della stessa play iberica vale scrive infatti 62-69 sul tabellone. Schio sbanda e Kursk prova a chiudere i conti. Ogwumike non trovando spazio in area se lo crea sul perimetro e mette un’altra tripla, quindi un libero di Ciak a 3’46” vale il +11 ospite che sembrerebbe aver chiuso la contesa. Ma Schio ha una grande reazione, ispirata soprattutto da Zandalasini che ci mette 5 punti. Segnano anche Ress e Macchi, che a 28” dalla sirena riporta il Famila a -4. Si va con il fallo sistematico, le russe non sono precise e così Zandalasini quando mancano 13” riporta Schio a un solo possesso di ritardo. Però non c’è più tempo e così un libero di Prince firma il 75-79 finale.

In classifica Kursk rimane saldamente al comando dall’alto del suo record di 6-0. Schio è invece sul 3-3, raggiunta in quarta posizione da Montpellier, circostanza che rende ancor più dolorosa la beffarda sconfitta di sette giorni fa. Ora l’Eurolega si ferma per le feste natalizie. Si tornerà a giocare nel 2017, con le campionesse d’Italia che torneranno in campo il 4 gennaio per l’ultima partita dell’andata sul difficilissimo campo di Praga, per una riedizione dell’incrocio dei quarti della passata stagione.

Schio; Yacoubou ne, Bestagno, Miyem 18, Tagliamento, Anderson 18, Masciadri 3, Zandalasini 17, Sottana 3, Ress 8, Macchi 8.
Kursk: Vadeeva 6, Ciak 9, Prince 7, Vidmer 4, Kirillova 9, Cruz 13, Dorosheva 2, Ogwumike 11, McCoughtry 18, Medvedeva.

(foto da fiba.com)