Eurolega, il punto dopo la sesta giornata

Con la vittoria a Schio di cui abbiamo ampiamente parlato a parte, Kursk è rimasta l’unica formazione imbattuta dopo sei giornate in Eurolega. Nel big match di giornata che riguardava il girone B, infatti, il Nadezhda Orenburg è rovinosamente caduto in casa contro Ekaterinburg. 59-88 il finale in una partita che non è praticamente mai iniziata, con le campionesse uscenti che nel primo quarto avevano già raggiunto i 25 punti di vantaggio (16-0 il punteggio quando Zahui ha realizzato i primi punti del Nadezhda), con Taurasi, Griner e Toliver mattatrici. Entrambe le formazioni sono ora appaiate al comando con un record di 5-1, con Avenida che insegue in terza posizione. Le spagnole proseguono il loro solido torneo, battendo in casa per 63-50 Bourges, una partita che ha visto Perfumerias condurre sempre nel punteggio, piazzando il parziale decisivo nel corso del terzo periodo. Una superlativa Iagupova (nella foto), autrice di 37 punti, ha trascinato al successo Villeneuve d’Ascq sul CCC Polkowice per 75-55, risultato grazie al quale le transalpine hanno agganciato il quarto posto, mentre per le polacche ancora a 0 il discorso qualificazione sembra già concluso. Con lo stesso record delle francesi troviamo anche Sopron, che nell’unico match di giovedì ha subito una pesante sconfitta in Turchia contro l’Hatay. Ad Antiochia le locali si sono imposte infatti 74-66, mantenendo vive le speranze di una qualificazione che sarebbe storica per questo club emergente, che mai finora aveva vinto davanti al pubblico amico.

Passando al girone A, oltre all’incontro di Schio, l’altro match clou di giornata è stato quello di Istanbul che ha contrapposto Fenerbahçe e Usk Praga e che ha visto la formazione ceca subire il secondo stop consecutivo nel suo cammino europeo, dovendo quindi cedere alla compagine turca la piazza d’onore nel raggruppamento. L’incontro è stato tiratissimo, con Praga che ha condotto nel punteggio praticamente sempre nei primi 35 minuti, andando al riposo con un vantaggio in doppia cifra, prima di subire la rimonta delle padrone di casa che hanno ribaltato la situazione con il 20-10 del quarto periodo. Gruda e Quigley le migliori tra le turche, mentre a Praga non è bastata una grande Petrovic, autrice di 24 punti. Nelle altre partite, vittoria importantissima di Montpellier che espugna Györ per 58-65, difendendo nel finale dalla rimonta delle locali il vantaggio costruito nei primi 3 quarti. Le transalpine con questa vittoria agganciano Schio al quarto posto e diventano la principale insidia per le campionesse d’Italia in ottica qualificazione. Si mantiene in corsa anche il Wisla Cracovia, che però fatica oltremodo contro il Mersin fanalino di coda, piegato 59-56 con due liberi di Ygueravide che hanno rotto la parità quando mancavano appena 17 secondi alla sirena finale, confermando le impressioni non eccelse fin qui destate dal team polacco.

Dopo la pausa natalizia, il cammino dell’Eurolega riprenderà il 4 gennaio con i match validi per la settima giornata, ultima del girone d’andata.

GIRONE A
Schio – Kursk 75-79 (Miyem, Anderson 18; McCoughtry 18)
Fenerbahçe – Praga 75-71 (Gruda; Quigley 16; Petrovic 24)
Györ – Montpellier 58-65 (Simon 14; Skrela 17)
Cracovia – Mersin 59-56 (Morrison 17; Hayes 18)
Classifica: Kursk 6-0, Fenerbahçe 5-1, Praga 4-2, Schio, Montpellier 3-3, Cracovia 2-4; Györ 1-5, Mersin 0-6

GIRONE B
Orenburg – Ekaterinburg 59-88 (Zahui 13; Taurasi 15)
Avenida – Bourges 63-50 (Givens 17; Chartereau 13)
Esbva-Lm – CCC Polkowice 75-77 (Iagupova 37; Rezan 14)
Hatay – Sopron 74-66 (Ozturk 20; George 1/)
Classifica: Ekaterinburg, Orenburg 5-1, Avenida 4-2; Esbva-Lm, Sopron 3-3, Hatay 2-4; CCC Polkowice 0-6

(foto da fiba.com)