Esteban Chaves votato ciclista media friendly del 2016

L’Associazione Internazionale dei Giornalisti di Ciclismo (AIJC) ha votato per conferire il suo premio annuale per il ciclista più disponibile verso i media al colombiano Esteban Chaves dell’Orica . Bike Exchange, mentre il giornalista americano John Wilcockson ha ricevuto il premio per il notevole conseguimento nel campo del Giornalismo Ciclistico.

L’AIJC ha creato il premio per il corridore “media friendly” nel 2015 per riconoscere coloro che nello sport dimostrano un particolare impegno nel rapportarsi con i media e nel rispettare il loro ruolo indipendente nel ciclismo professionistico. John Wilcockson è riconosciuto per il suo ruolo di pioniere per essere stato uno dei primi e di più lungo corso tra i giornalisti anglofoni a seguire il Tour de France e le gare del calendario europeo.

Lo scorso anno la squadra della Giant-Alpecin vinse il premio “media friendly” come riconoscimento ai suoi sforzi per collaborare e assistere i media durante la stagione. Il giornalista di lungo corso ed esperto di storia Jean-Paul Olivier fu premiato con il premio per il notevole conseguimento.

L’AIJC fu creata nel 1976 per mettere insieme i giornalisti di diversi media e diverse nazioni che seguono il ciclismo professionistico, con lo scopo di promuovere la solidarietà tra giornalisti sportivi nel mondo. L’AIJC lavora con l’UCI; gli organizzatori, le squadre e i corridori per sostenere e sviluppare una relazione di lavoro professionale e una corretta copertura dello sport su base mondiale. L’AIJC si impegna per migliorare costantemente le condizioni di lavoro dei suoi membri e di conseguenza la copertura del ciclismo professionistico.

Raymond Kerckhoffs è l’attuale presidente dell’AIJC, con delegati e rappresentanti in numerose parti del mondo. Quest’anno il direttivo AIJC ha selezionato sette candidati per il premio media friendly tra corridori, squadre o organizzazioni, tra le quali gli oltre 200 membri hanno scelto Chaves come vincitore per il 2017.

Esteban Chaves ha concluso al secondo posto il Giro d’Italia, al terzo la Vuelta e ha vinto a fine stagione il Lombardia, soddisfacendo sempre le richieste e le domande dei media con professionalità e con un sorriso. In un tempo in cui il ruolo dei media professionali si sta dimostrando più vitale che mai ma l’accesso e la disponibilità sono spesso limitati, l’atteggiamento di Chaves e quello del suo team, l’Orica – BikeExchange, dovrebbero essere considerati un esempio per tutti nel gruppo”

“É bello che un talentuoso corridore da gare a tappe come Esteban Chaves comprenda l’importanza di avere una buona relazione con i media. Il premio è anche per la sua squadra Orica – BikeExchange, che ha aiutato a sviluppare un’eccellente relazione di lavoro con i media durante tutta la stagione 2016” ha dichiarato il presidente AIJC Raymond Kerckhoffs.

I media sono un collegamento vitale tra corridori, squadre, corse e i tifosi di ciclismo in tutto il mondo. Chaves si è guadagnato una grande ammirazione per la maniera aggressiva e di successo con cui ha corso nel 2016 e per la sincerità e onestà nel parlare con i giornalisti, sia nei successi che nelle sconfitte. Uno dei momenti più belli della stagione 2016 fu quando Chaves accettò con sportività la sconfitta al Giro d’Italia e i suoi genitori si congratularono sentitamente con Vincenzo Nibali nonostante l’italiano avesse strappato la maglia rosa a loro figlio al termine dell’ultima tappa di montagna.
(traduzione da comunicato stampa)

(foto da comunicato stampa)