Cadel Evans Criterium, Kirsten Wild brucia Hosking al fotofinish

Dopo la cancellazione del Giro del Qatar Kirsten Wild non ha impiegato molto a trovare una terra prediletta dove far valere le sue doti di velocista di razza, essendo già arrivata alla terza vittoria in questo avvio di stagione in Australia.

Dopo i due successi al Santos Women’s Tour, la neerlandese della Cylance si è imposta anche nel criterium che ha fatto da prologo alla Cadel Evans Great Ocean Road Race in programma sabato, gara inserita nel calendario mondiale Uci dei circuiti.

La prova si è disputata sulla distanza di 63,6 km sul circuito di Foruma 1 dell’Albert Park di Melbourne, prevedendo 12 giri del tracciato che tra un paio di mesi ospiterà l’apertura del mondiale automobilistico.

Altimetria ovviamente completamente piatta, ma come sempre nelle gare australiane non è mancato lo spettacolo. Dopo un giro di studio, infatti, sono iniziati gli attacchi da parte di tutte quelle squadre prive di una ruota veloce. Specialized, Unitedhealthcare, Holden, Hagens Bermans e Drops le più attive in testa al gruppo.

Nessuna però è riuscita a evitare la dura legge del plotone e così al suono della campana è apparso chiaro che l’epilogo sarebbe stato in volata. La Cylance può contare su un treno che ancorché appena formatosi è già fortissimo e così ha preso le redini della situazione, prima con Dani King, poi con un’ottima Marta Tagliaferro che ha impostato alla perfezione le due curve finali intitolate a Senna e Prost per lanciare Wild sul rettilineo finale.

L’atleta neerlandese ha liberato tutta la sua potenza ma da dietro ha rimontato Chloe Hosking. È stato un testa a testa bellissimo tra le due velociste che al momento possono esprimere la maggior potenza in un arrivo allo sprint. L’australiana è risalita fino a passare praticamente appaiata sulla linea d’arrivo con Wild. Sono occorsi diversi minuti di rilettura del fotofinish prima di avere il verdetto: per qualche centimetro la vittoria è andata a Wild.

A completare il podio è stata, con una bici di distacco, Lisa Brennauer, che ha preceduto Nettie Edmondson e Gracie Elvin. In casa Italia da rimarcare le belle prove di Rachele Barbieri, che ha chiuso settima, e di Anna Trevisi ottava.

(foto da Facebook: il fotofinish della volata)