Marcel Kittel torna a vestire di blu a Palm Jumeirah

Il Dubai Tour inizia come era finito lo scorso anno, con Marcel Kittel (Quick-Step Floors) primo sul traguardo di Dubai (Palm Jumeirah). Il tedesco ha vinto lo sprint di gruppo e ha preso la testa della classifica generale, davanti al campione nazionale neerlandese Dylan Groenewegen (Team Lotto NL – Jumbo) secondo, che indossa la prima maglia bianca di questo Dubai Tour, e al vincitore del 2015 Mark Cavendish (Team Dimension Data) terzo dopo aver forato nelle fasi finali. Marcel Kittel indossa anche la maglia rossa della classifica a punti.

Ordine d’arrivo
1 – Marcel Kittel (Quick-Step Floors) 181 km in 4h06’33”, media 44.047km/h
2 – Dylan Groenewegen (Team Lotto NL – Jumbo) s.t.
3 – Mark Cavendish (Team Dimension Data) s.t.
4 – John Degenkolb (Trek – Segafredo) s.t.
5 – Sasha Modolo (UAE Abu Dhabi) s.t.

Classifica Generale
1 – Marcel Kittel (Quick-Step Floors) 181 km in 4h06’33”
2 – Nicola Boem (Bardiani CSF) a 3”
3 – Dylan Groenewegen (Team Lotto NL – Jumbo) a 4″

Le Maglie
Maglia blu (classifica generale): Marcel Kittel (Quick-Step Floors)
Maglia rossa (classifica a punti): Marcel Kittel (Quick-Step Floors)
Maglia bianca (miglior giovane): Dylan Groenewegen (Team Lotto NL – Jumbo)
Maglia nera (traguardi volanti): Nicola Boem (Bardiani CSF)

Le dichiarazioni
Il vincitore di tappa e primo leader della corsa Marcel Kittel ha dichiarato in conferenza stampa: “Ovviamente, rispetto allo scorso anno, ho un anno in più di corse alle mie spalle. Lo vedo come un processo. Quando sono entrato in questa squadra, il Dubai Tour per me era come il Mondiale, volevo mettermi in mostra con il team. Adesso conosco tutti in squadra, li conoscevo anche prima ma come compagni abbiamo avuto assieme bei e brutti momenti. Avendo disputato una stagione intera lo scorso anno, sto avendo un avvio differente. Nella prima corsa, anche con la squadra più forte del mondo, non sei sicuro di poter vincere, ma abbiamo fatto un gran lavoro! Mark Cavendish ha avuto sfortuna (una foratura a 4 km dall’arrivo) oggi ma ci sfideremo in volata tante volte quest’anno. La classifica generale è ancora un obiettivo, adesso più di prima dopo aver vinto la prima tappa, ma vedremo come andrà ad Hatta Dam. La classifica si può perdere per un scondo e il primato non può essere al sicuro prima dell’ultima tappa”.

La tappa di domani
Ras Al Khaimah Stage (186 km)
Da Dubai city a Ras Al Khaimah

La seconda tappa collega Dubai all’Emirato più settentrionale di Ras Al Khaimah, attraversando gli emirati di Sharjah, Ajman e Umm Al Quwain. Si lascia Dubai su strade veloci e larghe verso il deserto, con una breve deviazione nel distretto del Design per il primo sprint intermedio. Il percorso poi si sviluppa attraverso Sharjah e Ajman su lunghe strade dritte (secondo sprint intermedio). Una volta nell’isola di Marjan, la corsa affronta un circuito di 14 km prima di dirigersi verso Ras Al Khaimah. L’arrivo è nella capitale dell’Emirato. L’ultimo km di corsa è su strade larghe con un ottimo asfalto. Il rettilineo finale è lungo 300 m e largo 7,5.

(traduzione da comunicato)
(foto da comunicato)