Quella di Luxor sarà una rassegna destinata a restare negli annali per Mauritius. Il piccolo stato insulare dell’Oceano Indiano, infatti, dopo aver festeggiato la vittoria della crono due giorni fa, è tornato a salire sul gradino più alto del podio, ancora una volta grazie a Aurelie Halbwachs.
La 30enne con un passato in Europa alla Vienne – Futuroscope si è imposta in una volata di gruppo che ha coinvolto una ventina di atlete sul traguardo della prova egiziana, centrando così l’undicesima medaglia della carriera a livello di campionati continentali. A rendere ancor più straordinario il risultato di Mauritius ci ha pensato Kim Le Court, lo scorso anno protagonista in maglia Bizkaia anche al Giro Rosa.
La non ancora 21enne, quest’anno tesserata per una formazione sudafricana di livello nazionale, infatti ha conquistato l’argento per una storica doppietta.
La 29enne Charlene Roux completa il podio per il Sudafrica. Era stata quinta ai campionati nazionali di Wellington la scorsa settimana. Come nella crono, si deve accontentare del quarto posto l’Egitto padrone di casa, stavolta con Ebtesam Zayed. Si tratta però di un altro segnale importante da parte di un movimento che fino a poco tempo fa praticamente non esisteva.
Quinta l’etiope Beyene, che precede le eritree Kibane e Debesay, fuori dalle cinque nonostante la netta superiorità numerica della loro nazionale. Completano le 10 la sudafricana Kachelhoffer, della Lotto Soudal, l’eritrea Gebrehiwet e l’etiope Amha.
(Foto da profilo Twitter Aurelie Halbwachs)