Presentazione squadre 2017: Canyon Sram 2017, con Trixi Worrack

ROSTER

AMIALIUSIK Alena1989
BARNES Hannah1993
BRENNAUER Lisa1988
CECCHINI Elena1992
CROMWELL Tiffany1988
FERRAND PREVOT Pauline1992
GUARISCHI Barbara1990
KRÖGER Mieke1993
RYAN Alexis1994
THORVILSON Leah1979
WORRACK Trixi1981

La formazione di Ronny Lauke riparte nel segno della continuità. Le nove atlete della passata stagione sono infatti tutte state confermate. Si riparte dunque da un gruppo di grande qualità e altrettanta profondità, nel quale un ruolo importante sarà ricoperto dalle due azzurre. La tre volte tricolore Elena Cecchini continuerà ad essere uno dei punti di riferimento per le classiche, mentre Barbara Guarischi punterà alle volate.

Ma le opzioni a disposizione della compagine tedesca sono innumerevoli. L’ex iridata a cronometro Lisa Brennauer sarà una carta fondamentale non solo contro il tempo, ma soprattutto in tutte le gare adatte alle passiste veloci, dove potrà far valere le sue doti di potenza e di sprinter. Alena Amialiusik, bielorussa trapiantata ormai in Italia, invece sarà protagonista sui percorsi più duri. C’è poi Trixi Worrack che con la sua esperienza e la sua classe farà senza dubbio registrare qualche risultato di prestigio, così come Tiffany Cromwell, che può essere una soluzione sia per le volate (vedi vittoria di Lovere al Giro 2016) sia per attacchi da più lontano.

Mieke Kröger, possente passista tedesca già campionessa del mondo junior a cronometro e campionessa di Germania in carica, Hannah Barnes, potente velocista campionessa di Gran Bretagna e Alexis Ryan, che si è già messa in luce con la maglia bianca al Santos Women’s Tour sono le tre giovani che completano il nucleo delle confermate.

Ma l’attesa maggiore è ovviamente per l’arrivo di Pauline Ferrand Prevot. La talentuosissima francese dopo un 2016 in cui in pratica non si è mai vista anche a causa degli infortuni riparte dalla squadra tedesca con l’obiettivo in primo luogo di ritrovare il piacere di pedalare. I risultati verranno di conseguenza vista la sua classe e nel contesto di una formazione così forte potrebbero essere anche molto importanti. A completare il roster è la 38enne statunitense Leah Thorvilson, atleta che arriva dalle maratone e che si è aggiudicata il contratto vincendo uno specifico concorso che metteva in palio questa opportunità per atlete emergenti. Vedremo che ruolo potrà recitare.

STATISTICHE

Posizione Invitational Ranking 2017: 5^ (invito garantito a tutte le prove World Tour)
Vittorie UCI 2016: 11   Vittorie World Tour 2016: 1
Podi UCI 2016: 47

INTERVISTA CON TRIXI WORRACK

Trixi Worrack è semplicemente una delle cicliste più rappresentative del gruppo. 49 vittorie, almeno una all’anno dal 2001 a oggi, un argento individuale e quattro ori nella cronosquadre ai Mondiali e potremmo proseguire a lungo ad elencarne il palmarès. Per raccontarne la grandezza basta descrivere quanto fece lo scorso anno. Gravemente infortunatasi dopo una caduta al Trofeo Binda (con asportazione di un rene), meno di tre mesi dopo è riuscita a vincere il campionato tedesco a cronometro. Ecco cosa ci ha raccontato delle sue aspettative per il 2017.

Quali saranno i tuoi obiettivi per il 2017?
I miei obiettivi principali per il 2017 sono essere in buona forma e quindi riuscire ad aiutare la squadra ad ottenere buoni risultati.

Come sta andando la preparazione?
Sono stata in Spagna ad allenarmi in preparazione della prima gara stagionale, che sarà l’Omloop Het Nieuwsblad il 25 febbraio in Belgio

Quali sono le aspettative del team per il 2017?
Vogliamo vincere più corse rispetto alla stagione 2016: questo è l’obiettivo primario, poi non abbiamo ancora messo nel mirino nessuna corsa di preciso.

Quali sono le tue emozioni alla vigilia della tua 17^ stagione da professionista? E come è cambiato il gruppo in questi anni?
Penso che il mio approccio è cambiato molto dopo lo scorso anno, quindi sono felice di poter ancora gareggiare. Durante gli anni, il gruppo è diventato più forte in generale. Le squadre sono diventate molto più professionali da ogni punto di vista.

Lo scorso anno sei riuscita a rientrare da un terribile infortunio. Questa esperienza ha cambiato il tuo rapporto con il ciclismo?
Si, qualcosa è cambiato e nella tristezza per l’incidente posso essere felice perché sto ancora correndo. Tutto può finire all’improvviso senza che tu ci avessi mai pensato prima.

(foto da pagina Facebook Canyon)