Le campionesse uscenti dell’UMMC Ekaterinburg si sono rivelate un ostacolo troppo alto da scalare per il Famila Schio. Dopo un incontro a senso unico, la formazione russa si è infatti imposta per 92-47 nel primo episodio dei quarti di Eurolega. Le padrone di casa hanno messo le cose in chiaro fin dall’inizio, raggiungendo la doppia cifra di vantaggio già a metà del primo quarto (tripla di Taurasi per il 17-6) e poi cavalcando un parziale di 13-0 a cavallo del primo intervallo che ha portato il punteggio sul 33-10 al tredicesimo minuto di gioco (canestro di Vieru). Schio ha avuto un sussulto a fine secondo periodo, quando dopo l’ennesima tripla della scatenata Taurasi per il 46-20, ha prodotto un parziale di 13-4 orchestrato da Miyem e Sottana. Il terzo quarto si è però aperto con un 10-1 per le russe che ha chiuso ogni discorso. Poi Ekaterinburg ha definitivamente dilagato nel quarto periodo (24-6 di parziale), sfruttando anche il fatto che il Famila sia rimasto a secco per gli ultimi 4’30” dopo il canestro di Bestagno.
Da un punto di vista statistico, brilla la prova di Taurasi, 21 punti e 6 assist restando in campo 21 minuti, per le padrone di casa, che hanno tirato sopra il 52% dal campo (63% da 2), raccolto 48 rimbalzi contro 20 e realizzato 21 canestri assistiti su 36 totali, sono andate in doppia cifra anche Griner (14), Vieru (12) e Baric (10). Per Schio, che non ha potuto contare su J0lene Anderson, nettamente la migliore nelle ultime uscite, la seconda sconfitta consecutiva dopo il pesante ko di Ragusa seguita al successo in Coppa Italia, ha visto come migliori giocatrici Miyem con 13 punti e Zandalasini con 12 e 6 rimbalzi. Gara-2 è prevista venerdì alle 20.30 al PalaRomare. Per quanto visto in Russia, per tornare a giocare la bella settimana prossima alla DIVS Sport Hall servirà qualcosa più di un impresa.
Negli altri tre match di giornata, Kursk ha dovuto soffrire tantissimo per mantenere lo status di imbattuta ed evitare il clamoroso upset casalingo con Bourges. Le francesi erano partite fortissimo, volando addirittura avanti di 15 a inizio terzo quarto dopo il canestro del 32-47 di Salagnac. Poi però McCoughtry e Ogwumike (47 punti in due) hanno orchestrato la rimonta che ha portato la Dynamo a imporsi per 76-71.
Il Fenerbahçe ha superato per 78-68 in casa l’Avenida in un match nel quale le squadre sono sempre state vicine del punteggio, anche se le turche hanno condotto per tutti i 40 minuti. Per la formazione di Istanbul gli occhi erano tutti per l’esordio di Candace Parker, arrivata una settimana fa dalla Cina. La superstar americana ha risposto subito presente con 23 punti, che hanno permesso alla squadra di casa di superare le avversarie nonostante i 27 di Milovanovic.
Infine, in quello che sulla carta doveva essere il quarto più equilibrato, l’unico a contrapporre due reduci dalla scorsa Final Four, Praga ha confermato tutte le difficoltà dell’ultimo periodo finendo per essere letteralmente travolta ad Orenburg. Il Nadezhda si è imposto infatti per 80-57 in un match completamente a senso unico.
Ekaterinburg – Schio 92-47
Ekaterinburg: Lyttle 6, Arteshina 3, Belyakova 6, Torrens 8, Baric 10, Nolan, Vieru 12, Toliver 8, Cherepanova, Taurasi 21, Meesseman 4, Griner 14.
Schio: Martinez 4, Bestagno 2, Gatti 6, Miyem 13, Tagliamento, Anderson ne, Masciadri, Zandalasini 11, Sottana 5, Ress, Macchi 6.
Kursk – Bourges 76-71 (McCoughtry 25; Chartereau 19)
Fenerbahçe – Avenida 78-68 (Parker 23; Milovanovic 27)
Nadezhda – Praga 80-57 (Zahui, Anoikina 18; Palau 13)
(foto Andrey Petukhov da fiba.com)