La formazione CANYON//SRAM per una monumentale Ronde van Vlaanderen

Domenica 2 aprile la CANYON//SRAM correrà una delle più prestigiose classiche di primavera del calendario, la Ronde van Vlaanderen. L’edizione monumentale del 2017, con dodici salite, cinque tratti in pavé e 153 km totali, rimane la corsa che ogni ciclista sogna di vincere.

Il roster della CANYON//SRAM per il Fiandre: Trixi Worrack, Pauline Ferrand-Prévot, Elena Cecchini, Tiffany Cromwell, Lisa Brennauer e Hannah Barnes.

La tre volte campionessa italiana Cecchini sostiene che la reintroduzione del Muur di Geraardsbergen (Muur-Kapelmuur) potrebbe veder partire l’azione vincente. “In generale mi aspetto che ci sia più selezione per effetto delle salite e più azione tra i muri perché le squadre proveranno a creare situazioni favorevoli alle loro leader. Penso che la vera selezione sarà fatta lì e poi sarà un susseguirsi di attacchi fino alla fine”. Dopo il durissimo Muur-Kapelmuur, ci saranno ancora 70 km e cinque ulteriori salite per l’arrivo.

Per la prima volta Cecchini ha iniziato la sua stagione esclusivamente su strada, e pensa che la diversa preparazione possa solo aiutarla a migliorare il suo miglior risultato di sempre al Fiandre, un quinto posto nel 2015.

“Ho più chilometri e più salite nelle mie gambe rispetto allo scorso anno. Anche se il Fiandre è una delle gare più dure, fisicamente e mentalmente, mi sento fiduciosa. Devi davvero avere una giornata perfetta per vincere questa corsa, ma le giornate perfette capitano e nel nostro team abbiamo tutte sensazioni positive per domenica”.

La compagna di Cecchini, Tiffany Cromwell, concorda sul fatto che il team sia in una posizione di forza per il Fiandre: “Abbiamo una squadra davvero forte e non vedo l’ora di vedere cosa faremo assieme. Nelle ultime settimane, mi sono sentita benissimo in bici sia in allenamento che in corsa. Qualunque sia il mio ruolo in gara, sarà pronta a lottare il più a lungo possibile con le mie compagne e spero di avere un impatto nell’esito della corsa”.

Cecchini, che è seconda nella classifica del Women’s WorldTour dietro la passata vincitrice del Fiandre Elisa Longo Borghini, dice che non è qualcosa su cui si sta concentrando: “Per essere onesta, sono abbastanza contenta di essere seconda perché così potrò indossare la maglia tricolore che è un po’ più affascinante” ride Cecchini.

“Non puoi inseguire la leadership del WorldTour per tutto l’anno visto che non puoi fare tutte le corse e quindi è meglio vedere semplicemente come si sviluppa la stagione. Per adesso sono felice perché l’ammiraglia avrà la seconda posizione dietro il gruppo per le classiche di primavera”.

La corsa inizia da Oudenaarde alle ore 11 di domenica.

(traduzione da comunicato)
(foto da comunicato)