Il programma
domenica 28 ore 18
Torino – San Martino (Lestingi – Saraceni – Bettini)
Schio – Lucca (Bartoli – Capozziello – Valzani)
Venezia – Ragusa (Costa – Patti – Restuccia)
Broni – Napoli (Centonza – Catani – Vanzini)
Battipaglia – Vigarano (Bonfante – Del Greco – Colazzo)
Classifica: Schio 26, Venezia 22, Ragusa 20, Lucca 18, Napoli, San Martino 16, Broni 12, Torino 10, Vigarano 8, Battipaglia 2.
Giornata di estremo interesse, visto che le prime quattro della generale si affrontano tra loro. La capolista Schio ospita Lucca nel remake della finale scudetto vinta dalle toscane lo scorso anno, ma Gesam Gas arriva all’incontro sulla scia di due sconfitte interne consecutive che sono costate la panchina a Loris Barbiero. Al suo posto dirigerà la squadra ad interim il vice Giulio Bernabei, in attesa dell’annuncio del successore. Per il Famila invece squadra al completo in attesa anche del vero e proprio spareggio di Eurolega che attende le scledensi mercoledì prossimo a Salamanca.
Venezia – Ragusa è lo scontro fra la seconda e la terza e tra due delle formazioni più in condizione. Le siciliane hanno vinto le ultime cinque partite consecutive, risultando protagoniste di una prorompente rimonta, ma sono reduci dalla pesante sconfitta di Girona che ha compromesso un cammino in Eurocup fino a qui perfetto. Vittoria larga invece per l’Umana Reyer in Slovacchia sul campo di Kosice, a dare continuità al bel periodo vissuto pure in campionato.
Insidiosa trasferta per Napoli sul campo di Broni. Le lombarde sono reduci da due trasferte vittoriose, l’ultima a San Martino, ma anche le partenopee vogliono proseguire il momento positivo e migliorare la classifica, mentre procede l’inserimento del neo-acquisto Kelsey Bone.
Quella tra Torino e San Martino è invece una sfida tra squadre in cerca di riscatto, con le piemontesi reduci dalla sconfitta interna di quasi 40 punti con Venezia e il Fila invece a caccia della ripartenza dopo tre sconfitte consecutive. Chiude il programma Battipaglia – Vigarano, match importante per la parte bassa della classifica, forse l’ultima occasione per le campane di ricucire il gap con le formazioni che le precedono.
(foto Matteo Romanelli – ©D-Sport)