Buone prestazioni in Coppa del Mondo di ciclocross per la pluricampionessa Eva Lechner. La trentatreenne bolzanina del Creafin Tüv Sud nelle due prove in Belgio è entrata sempre nell’ordine di arrivo. A Namur, dopo una gara tutta nel drappello di testa, ha tagliato il traguardo in sesta posizione a 54” dalla scatenata olandese Lucinda Brand; a Zolder si è classificata in 10a posizione a 35” dalla vincitrice la campionessa olandese Marianne Vos, ma a soli 29” dal podio.
Due buone prestazioni per la forte atleta allenata da Luca Bramati, anche se in entrambe le prove non è stata aiutata dalla dea bendata, come lei stessa afferma.
“A Namur stavo bene e potevo arrivare sul podio. All’inizio avevo faticato, ma con l’andare della gara mi sentivo molto meglio e il percorso si adattava alle mie caratteristiche: purtroppo all’inizio dell’ultimo giro sono scivolata in discesa e ho perso secondi preziosi. A Zolder subito alla prima curva c’è stata una caduta davanti a me che mi ha rallentato e fatto perdere diverso tempo. Sono rimasta così tra i 15 e i 20” dal gruppetto di testa, ero da sola e non sono riuscita a riagganciare le prime”.
Nella classifica Donne Elite di Coppa del Mondo dopo sette prove la Lechner è sesta con 277 punti, non lontana dalla Worst, terza con 314.
“Nei primi cinque della classifica finale posso arrivarci – è il pensiero e anche l’obiettivo di Eva -, il podio dipende molto anche da cosa fanno le altre: nel ciclocross basta poco per perdere posizioni in classifica e di conseguenza punti preziosi”.
I prossimi impegni, sempre in Belgio, della Lechner sono fissati per domani, sabato 29 dicembre nella gara internazionale a Bredene, domenica 30 a Diegem in notturna (gara unica nel suo genere) prova del Superprestige e martedì 1 gennaio 2019 a Baal nella internazionale C1 Gran Premio Sven Nys.
(comunicato – foto Anton Vos da comunicato)