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Vincono tutte le prime 5, la classifica si allunga

Appuntamento infrasettimanale con la quarta giornata del girone di ritorno della Master Group Cup, un turno che ha visto le prime cinque della graduatoria riportare tutte vittorie nette. Considerando che la sesta, la Foppapedretti Bergamo, riposava, ne è uscito un quadro che vede il gap in classifica tra il gruppo di testa e il resto della concorrenza ampliarsi in maniera piuttosto importante.

La capolista Conegliano ospitava al Palaverde Bolzano, a cui aveva lasciato strada all’andata. Stavolta invece le venete hanno portato a casa l’intera posta, centrando l’ottava vittoria consecutiva. 3-0 il punteggio finale, con tre parziali dall’andamento molto simile, equilibrio nella prima fase, se non addirittura con Sudtirol avanti, prima del break delle farfalle nel momento decisivo, addirittura devastante quello del secondo set dal 6-5 al 25-8. 25-22 era finito il primo, 25-17 il punteggio del terzo. Sugli scudi una Glass eccellente nell’imporre un ritmo d’attacco elevatissimo e nel mettere in ritmo tutte le sue compagne, con Easy e Robinson come sempre in evidenza con 16 e 14 palle messe a terra. Per Bolzano la migliore è Mambru con 10 punti.

Il match più atteso era quello tra la rivelazione del girone d’andata, Scandicci, e l’altra capolista Piacenza. Le emiliane hanno offerto un’importante prova di forza, imponendosi 3-1 dopo aver perso 25-23 il primo set, nel quale le emiliane erano partite meglio (2-7) grazie alla solita Meijners (partita da 21 per lei), ma poi le toscane trascinate da Stufi e da un ottimo giro in ricezione di Fiorin in seconda linea sono riuscite a rientrare, per poi chiudere lo sprint finale con i punti di Loda, il muro di Rondon e la chiusura con la doppietta di Nikolova (12 punti nel suo match). Poi però Piacenza cambia passo, Ognjenovic si scatena (anche 9 punti), Sorokaite entra in partita (ne metterà 15), Meijners continua al suo livello, Melandri e Belien dominano al centro e così Nordmeccanica vince i tre parziali rispettivamente a 15, 16 e 15 tenendo sempre in mano il pallino del gioco.

Casalmaggiore era attesa a una non semplice trasferta a Montichiari che era reduce da due nette vittorie in trasferta consecutive. Pomì, reduce invece da due sconfitte al tie-break in casa, anche se contro squadre come l’Eczacibasi e Conegliano, in avvio è trascinata da Bacchi (14 punti per lei nel match), poi una serie clamorosa di Lloyd al servizio scrive il primo break per il 6-14, dal quale Montichiari non riemerge più fino al 14-25. Metalleghe reagisce nel secondo set, la partita va a strappi con le locali che allungano di 2-3 punti e le ospiti che ricuciono, fino al 23-22 quando Gioli e Tomsia (rispettivamente 14 e 19 nei loro match) mettono a terra i punti decisivi per pareggiare i conti. La prima parte del terzo set è equilibrata, poi però sul 10 pari va in battuta Tirozzi. Il capitano di Pomì, un’altra straordinaria partita la sua con 18 punti e ottime percentuali in ricezione, ci resta fino al 10-17 e poi non contenta mette anche l’ace del 19-25. Equilibrio e grandi difese in avvio di terzo quarto, Sobolska (match da 14) e Bacchi in evidenza, poi però Tirozzi e Kozuch (15) allungano. Casalmaggore sale fino al 24-17, Montichiari con gran cuore annulla 4 match point ma al quinto Tirozzi mette il muro della vittoria.

Novara (che ha una partita in meno) rimane in scia battendo in casa Il Bisonte Firenze con un 25-22 periodico. con una Malesevic formato MVP da 16 punti e un contributo di 18 anche da Fabris. Buona comunque la prova delle toscane, che nel primo set erano riuscite a riaprire la contesa da 21-14 al 22 pari, alle quali però, nonostante i 16 di Turlea e i 14 dell’ex di turno Vanzurova, è sempre mancato il guizzo decisivo. Per Novara arriva il quarto 3-0 consecutivo in campionato, segno di una grande risalita per la formazione piemontese.

Vittoria per 3-0 anche per Modena che si tiene a contatto con le prime 4 superando nettamente il Club Italia. Sugli scudi Diouf e Folie, autrici di due prove da 14 e 13 punti rispettivamente (con 4 muri e 3 ace per la centrale bolzanina). 19-25, 15-25 e 18-25 i parziali dei tre set nei quali Liu Jo ha sempre tenuto il controllo della partita, limitando il gioco palla alta delle azzurrine, che senz’altro hanno pagato anche lo sforzo del doppio impegno così ravvicinato al quale molte di loro non sono abituate e non sono riuscite a limitare gli errori. Piani con 11 punti la migliore del Club Italia.

Importante vittoria di Busto Arsizio che si rilancia dopo un periodo difficile con il 3-1 sul campo di Vicenza. Un match dall’andamento molto particolare visto che le padrone di casa hanno condotto nel punteggio praticamente per l’intera durata dei primi tre parziali, riuscendo però ad imporsi solo nel primo (25-23). Tanto nel secondo (23-25) che nel terzo, invece, l’Unendo Yamamay è riuscita con una grande rimonta (sotto anche di 6 punti in entrambe le frazioni) a ribaltare la situazione. Ancora ottima la partita di Lowe (27 punti col 45%), molto bene anche Papa (17 punti), decisivo è stato l’impatto dalla panchina di Yilmaz che appena entrata ha annullato due palle set per Vicenza nel terzo parziale e poi ha disputato una quarta frazione di alto livello, contribuendo in maniera determinante al 23-25 che ha chiuso il match, mettendo pure a terra l’ultimo pallone. Per le padrone di casa le migliori sono state Carter e Partenio, entrambe autrici di 14 punti.

CLUB ITALIA – LIU JO MODENA 0-3 (19-25, 15-25, 18-25)
CLUB ITALIA: Malinov 1, Spirito (L), D’odorico 6, Egonu 10, Orro 2, Piani 11, Danesi 3, Berti 5, Minervini (L). Non entrate Bonvicini, Guerra, Botezat, Zanette. All. Lucchi.
LIU JO MODENA: Gamba (L), Heyrman 8, Di Iulio 8, Folie 13, Arcangeli (L), Ferretti 1, Diouf 14, Starovic, Horvath 7. Non entrate Bertone, Carraro, Rivero, Squarcini Federica, Scuka. All. Beltrami.
ARBITRI: Florian, Boris.
NOTE – durata set: 24′, 22′, 23′; tot: 69′.

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI – POMì CASALMAGGIORE 1-3 (14-25, 25-22, 19-25, 21-25)
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Carocci (L), Dalia 2, Brinker 3, Tomsia 19, Barcellini 9, Mingardi, Lombardo, Sobolska 14, Gioli 14. Non entrate Lualdi, Zecchin. All. Barbieri.
POMì CASALMAGGIORE: Bacchi 14, Lloyd 6, Sirressi (L), Cecchetto (L), Gibbemeyer 10, Cambi, Piccinini, Kozuch 15, Stevanovic 9, Tirozzi 18. Non entrate Ferrara, Olivotto, Rossi Matuszkova. All. Barbolini.
ARBITRI: Prati, Guarneri.
NOTE – durata set: 22′, 29′, 24′, 28′; tot: 103′.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – NORDMECCANICA PIACENZA 1-3 (25-23, 15-25, 15-25, 16-25)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Arias Perez, Stufi 5, Alberti 3, Loda 8, Fiorin 1, Pietersen 11, Merlo (L), Scacchetti, Nikolova 12, Ikic 1, Rondon 2. Non entrate Giampietri. All. Bellano.
NORDMECCANICA PIACENZA: Sorokaite 15, Belien 12, Bauer 3, Leonardi (L), Marcon 6, Melandri 9, Meijners 21, Ognjenovic 9. Non entrate Valeriano, Bianchini, Poggi, Petrucci, Pascucci, Taborelli. All. Gaspari.
ARBITRI: Saltalippi, Turtù.
NOTE – Spettatori 1000, durata set: 31′, 24′, 25′, 26′; tot: 106′.

OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1-3 (25-23, 23-25, 25-27, 23-25)
OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA: Goliat 1, Kitipova Petrova 5, Lanzini (L), Cella 12, Popovic 12, Carter 14, Partenio 14, Trevisan, Pastorello, Wilson 7, Prandi. Non entrate Bisconti. All. Rossetto.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Rousseaux 6, Degradi 1, Cialfi 1, Negretti Beatrice, Hagglund, Thibeault 5, Papa 17, Lowe 27, Yilmaz 8, Pisani 9, Poma (L). Non entrate Fondriest, Angelina. All. Mencarelli.
ARBITRI: Puletti, Sessolo.
NOTE – Spettatori 800, durata set: 27′, 28′, 29′, 29′; tot: 113′.

IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-22, 25-22, 25-22)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bruno (L), Malesevic 16, Guiggi 5, Cruz 6, Bonifacio 4, Signorile 1, Bosetti 4, Fabris 18. Non entrate Fawcett, Wawrzyniak, Chirichella, Sansonna, Mabilo, Bosio. All. Fenoglio.
IL BISONTE FIRENZE: Bechis 4, Turlea 16, Negrini 2, Parrocchiale (L), Vanzurova 14, Pietrelli, Calloni 4, Krsmanovic 3, Martinuzzo 1, Usic 10. Non entrate Perinelli, Mazzini. All. Vannini.
ARBITRI: Zavater, Piubelli.
NOTE – durata set: 26′, 34′, 26′; tot: 86′.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – SUDTIROL BOLZANO 3-0 (25-22, 25-8, 25-17)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Glass 6, Ortolani 9, Adams 8, Robinson 14, De Gennaro (L), Easy 16, Arrighetti 5, Crisanti, Nicoletti. Non entrate Vasilantonaki, Serena, Santini, De Bortoli, Barazza. All. Mazzanti.
SUDTIROL BOLZANO: Paris (L), Garzaro 2, Rivera Brens 8, Martinez 8, Manzano 2, Brcic, Veglia, Mambru 10. Non entrate Bertolini, Boscoscuro, Lazic. All. Bonafede.
ARBITRI: Oranelli, Vagni.
NOTE – Spettatori 2900, durata set: 29′, 20′, 24′; tot: 73′.

Classifica: Imoco Volley Conegliano 38, Nordmeccanica Piacenza 38, Pomì Casalmaggiore 37, Igor Gorgonzola Novara* 35, Liu Jo Modena 32, Foppapedretti Bergamo* 23, Savino Del Bene Scandicci* 22, Metalleghe Sanitars Montichiari 21, Unendo Yamamay Busto Arsizio 21, Club Italia* 13, Obiettivo Risarcimento Vicenza 10, Sudtirol Bolzano 10, Il Bisonte Firenze 6. * una partita in meno

Nella foto: esultanza di Piacenza (foto Rubin X LFV)

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