Neanche la 21esima puntata di D-Sport, andata in onda sabato 13 novembre su Radio RCC- InBlu, ha deluso le aspettative. Subito dopo i saluti di benvenuto, Alessandro Minestrini e Matteo Romanelli hanno parlato del trionfo azzurro nella seconda prova della Coppa del Mondo di fioretto andata in scena a Saint Maur, che ha visto occupare i primi due gradini del podio nella prova individuale da Arianna Errigo ed Elisa Di Francisca e la vittoria italiana contro la Russia nella prova a squadre. Il discorso si è poi spostato sulla pallavolo, in particolare sulle squadre italiane impegnate nella Champions League Femminile. La tradizionale introduzione al programma è terminata con l’analisi dei match delle squadre italiane di basket rosa in Eurolega ed Eurocup e con i risultati dell’Almo Nature Cup.
Dopo l’ascolto del brano Sally di Fabrizio De Andrè, è arrivato il turno della giovanissima campionessa Rossella Ratto, che dopo una stagione caratterizzata da problemi fisici ma condita da bei risultati, come la conquista del Memorial Urbonaite, la quinta piazza ai Giochi olimpici europei di Baku e il terzo posto nella classifica generale del Tour de l’Ardeche- prestazioni che hanno tenuto alto il morale del talento bergamasco- è pronta per la nuova avventura con la Cylance. Gli obiettivi per la prossima stagione saranno quelli di crescere sia individualmente che come squadra, nella quale correrà sia come leader che in supporto delle compagne. L’attenzione è poi passata alle Olimpiadi di Rio, visto che il percorso molto è adatto alle sue caratteristiche, e al ricordo del Mondiale 2013 di Firenze in cui Rossella, al suo secondo anno da èlite, conquistò la medaglia di bronzo dopo una gara che la vide sfidare le atlete più forti del pianeta. Rossella è stata anche la vincitrice della prima edizione femminile del Giro dell’Emilia, quindi è stato d’obbligo domandarle qual è la sua opinione sulle giornate con in programma corse maschili e femminile. Di esse ha dato un’ottima valutazione, dal momento in cui costituiscono una vetrina perfetta per il ciclismo femminile, soprattutto se coperte da dirette televisive. L’intervista ha poi toccato l’introduzione del World Tour- di cui Rossella ha una buona impressione perché darà più valore a gare importanti che non erano presenti in Coppa del Mondo- e la crescita del movimento femminile nel corso degli anni. Un elemento fondamentale per la carriera di Rossella è stata la famiglia. Grazie al nucleo famigliare sono arrivate le prime esperienze sui pedali e ancora oggi esso riveste un ruolo importante nella sua vita di atleta professionista. A fine intervista ci ha parlato dei suoi studi della lingua norvegese, della passione per il pianoforte, strumento che suona da un paio di anni, e del suo sogno nel cassetto: conquistare la maglia iridata. Rossella ha scelto poi come brano da mandare in onda Somebody to love dei Queen, capolavoro che sta imparando a suonare e che ha voluto dedicare alla sua famiglia.
E’ stata poi la volta di Emilia Bove, guardia in forza alla Ceprini Orvieto di cui veste la maglia da tre stagioni. Con Emilia è stato analizzato il bell’inizio di campionato delle rupestri, che grazie al lavoro svolto finora, hanno ottenuto due importanti vittorie e subito una sconfitta che non sa per nulla di amaro contro la capolista Lucca. In questo avvio di stagione, Emilia sta giocando il miglior basket della sua carriera e il suo obiettivo è quello di crescere ancora e di dare sempre il massimo sul parquet. A Orvieto ha potuto sempre contare sul sostegno straordinario di società e allenatore, tanto da sentirsi come una figlia. Il suo desiderio è quello di rimanere nel sodalizio umbro ancora per tantissimo tempo. Rapporto bellissimo, cresciuto col passare degli anni, anche con gli abitanti di Porano (luogo in cui le giocatrici abitano e sede delle partite casalinghe di Orvieto, nda), che si recano in tanti al palazzetto per supportare le loro beniamine. Dietrick, Wicijowski e Ivanova. Secondo Emilia sono loro i punti di riferimento di Orvieto nella stagione 2015/2016. Tutte e tre si sono integrate alla perfezione col gruppo delle italiane; quotidianamente lavorano sodo e in più stanno tutte imparando l’italiano. Orvieto è stata una tappa fondamentale nella carriera della giocatrice campana, iniziata alle scuole medie e decollata a Caserta in serie B e in A2 con le Pantere, per poi trasferirsi a Napoli e infine arrivare all’ombra del duomo dove ha potuto mostrare tutto il suo talento. Per Emilia uno dei momenti più belli della sua vita di cestista è la conquista con la maglia azzurra degli Europei under 18, tenutisi in Spagna nel 2006. Inoltre un suo sogno è quello di essere convocata nella Nazionale maggiore. Infine l’ auspicio della n. 17 orvietana è quello di migliorare sempre di più e che il campionato in corso finisca nel migliore dei modi per la sua squadra. E’ stato Adore di Jasmine Thompson il brano scelto da Emilia, dedicato alle proprie compagne.
Il quarto e ultimo blocco del programma è stato dedicato ai campionati europei di ciclocross di Huijsbergen, dove Alice Arzuffi ha conquistato la medaglia di bronzo.
L’appuntamento con D-Sport si rinnova come sempre per la ventiduesima puntata sabato 21 novembre sulle frequenze di Radio RCC – In Blu o in streaming su www.radiorcc.com. Si possono riascoltare tutte le puntate sull’archivio nel nostro sito e nel player in home oppure su Mixcloud al link https://www.mixcloud.com/AleMinestrini_90/