D-Sport puntata 26: ospiti Irene Vecchi, Martina Kacerik e Lara Vieceli

Ricchissima la 26^ puntata di D-Sport, andata in onda su Radio RCC – In Blu sabato 19 dicembre. Alessandro Minestrini e Matteo Romanelli hanno iniziato ricordando la storica prima vittoria dell’Italia nella staffetta del biathlon femminile a Hochfilzen, poi è stato subito il momento del primo intermezzo musicale con Leggenda di Natale di Fabrizio De André p+erché gli ospiti della giornata erano ben tre.

A iniziare da Irene Vecchi, la schermitrice della nazionale di sciabola reduce dal Grand Prix di Boston, dove è arrivato un tredicesimo posto che comunque ha regalato alla livornese le migliori sensazioni da qualche tempo a questa parte, peccato solo per la sconfitta contro la francese Balzer arrivata da un vantaggio di 12-8. Il discorso si è quindi ovviamente spostato sui Giochi Olimpici, l’obiettivo massimo della stagione e anche il più bel ricordo della carriera di Irene, nonostante le tante medaglie vinte a mondiali ed europei. Rievocate anche le emozioni e le sensazioni della gara di Londra 2012, Vecchi ha poi raccontato come ha iniziato la sua carriera, con anche un divertente aneddoto sui suoi esordi da bambina, quindi le prime esperienze a livello senior a soli 15 anni, l’ingresso nelle Fiamme Gialle e anche le difficoltà di conciliare lo studio con l’attività sportiva. Si è poi parlato dei motivi per cui Irene ha scelto la sciabola, dei motivi per cui un ragazzo dovrebbe scegliere la scherma come sport, del rapporto particolare che la lega alla sua città natale, Livorno, una delle culle della scherma italiana, e di molto altro, prima di commentare anche la vittoria al maschile di Aldo Montano a Boston. Quindi Irene ha scelto I will I know di Whitney Houston per il secondo intervallo musicale.

Spazio quindi al basket femminile con Martina Kacerik, con la quale siamo partiti dalla splendida vittoria del Geas a Umbertide, commentando quindi il match successivo con Vigarano e poi l’inizio di stagione della formazione lombarda con l’impatto con il campionato di serie A1 da neopromossa. Si è dunque parlato dell’emozione di Martina nel vestire una maglia gloriosa come quella geassina, dei suoi esordi e dei suoi ricordi più belli, della sua esperienza con il settore giovanile, facendo parte di una nidiata di talenti come poche altre volte si era vista nella storia del basket italiano. Si è dunque ricordato l’Europeo under 20 di questa estate, si è affrontato il tema della visibilità del basket femminile, del rapporto con l’allenatrice Cinzia Zanotti, che dura fin dai primi passi della sua esperienza al Geas, quindi della scelta di molte coetanee di Martina, che hanno deciso di andare negli Stati Uniti a frequentare il college. Infine abbiamo chiesto a Kacerik se si senta più guardia o più play, la risposta è stata che Martina vorrebbe diventare un grande play ma al momento si esprime forse meglio da 2. Quindi, momento musicale, con Kacerik che ha scelto Tu corri dei Gemelli Diversi, in ricordo delle lunghe trasferte in pulmino ai tempi del settore giovanile.

Terza ospite di giornata per la rubrica sul ciclismo femminile è stata Lara Vieceli, ciclista veneta che ha appena ufficializzato il suo passaggio all’Inpa-Giusfredi. Proprio dal primo tranining camp da pochi giorni terminato a Montecatini Terme siamo partiti con l’intervista, prima di parlare delle prospettive verso la stagione 2016. Analisi quindi del bel 2015 di Lara, una disamina in generale, prima di concentrarsi sulle migliori prestazione della ciclista bellunese, a partire dallo splendido podio al Giro del Trentino, poi gli altri piazzamenti tra le prime tre, la maglia di miglior giovane al Trophée d’Or, fino alla partecipazione agli Europei, in una gara anche emotivamente molto complessa. Si è quindi parlato del programma 2016 ancora da definire e della passione di Lara per le cronometro. Momento amarcord quindi con gli inizi della carriera di Vieceli e poi invece spazio all’attualità, con l’introduzione del World Tour e poi con le difficoltà di fare ciclismo in questo frangente soprattutto per le ragazze, che per l’assenza del professionismo devono fare i conti con pochissime tutele previdenziali. Infine un discorso molto interessante sugli studi universitari di Lara, che frequenta Scienze Motorie a Pisa e da questa esperienza sta traendo grandi spunti di interesse anche per la sua carriera sportiva. Infine per l’ultimo momento musicale, Lara ha scelto La vita com’è di Max Gazzé.

Tempo infine solo per i saluti e gli auguri di buone feste prima di rinnovare l’appuntamento con D-Sport per la prossima puntata che andrà in onda il 9 gennaio 2016. Nel frattempo, andranno in onda alcuni speciali, il primo sabato 26 dicembre con il meglio del 2015 del programma, come sempre sulle frequenze di Radio RCC – In Blu o in streaming su www.radiorcc.com. Si possono riascoltare tutte le puntate sull’archivio nel nostro sito e nel player in home oppure su Mixcloud al link  https://www.mixcloud.com/AleMinestrini_90/