Festa Mendelspeck a Casale Marittimo: Pirrone e Vigilia arrivano in parata. Ottima terza D’Agostin. Guazzini miglior allieva

L’arrivo in coppia di due compagne di squadra, che danno gli ultimi colpi di pedale affiancate, che tagliano il traguardo entrambe a braccia alzate, festeggiando assieme indipendentemente da chi sia prima e chi seconda non è solo il sogno di ogni d.s., ma anche una delle scene più belle che il ciclismo possa regalare. Quando poi protagoniste dell’impresa sono due ragazze che provengono dalla stessa città, corrono da anni insieme, sono amiche e soprattutto due ragazze di grandissimo talento, tanto da non essere la prima volta in carriera in cui occupano i primi due posti dell’ordine d’arrivo, allora tutto diventa ancor più suggestivo.

La Coppa Dino Bianchi di Casale Marittimo ha regalato una giornata al G.S. Mendelspeck, che ha centrato con Elena Pirrone e Alessia Vigilia una doppietta splendida anche per come è arrivata, con le due cicliste altoatesine all’attacco in coppia per oltre metà gara. Per Elena, da allieva tre maglie tricolori (due a crono e una in linea – proprio davanti a Vigilia tra l’altro), nonché vincitrice contro il tempo dei Giochi Olimpici Europei giovanili di Tblisi, è la vittoria che inaugura il palmarès da junior, categoria nella quale è al primo anno, che arriva dopo tre mesi che l’hanno vista piazzata tra le migliori praticamente a ogni uscita, per Alessia, anche lei classe ’99 e campionessa allieve 2015,  invece è il terzo secondo posto dell’anno dopo Breganze e le due crono di Mongrando e Camerata Picena. Per entrambe una prestazione superlativa da tutti i punti di vista. Ottima davvero anche la prova di Nicole D’Agostin, che sale sul terzo gradino del podio facendo la differenza nel finale e staccando il resto del gruppo. Per la portacolori del team Breganze arriva così il terzo podio della stagione, completando i gradini dopo il primo posto nel Giro dei Cinque Comuni e il secondo in Campania.

La corsa partiva su un ritmo regolare per un giro e mezzo, con il gruppo compatto e la selezione naturale da dietro. Alla fine della seconda tornata del circuito di 16 km caratterizzato dai 5 km di salita verso l’arrivo, nasceva l’azione che ha caratterizzato l’intera prova, l’allungo di Pirrone e Vigilia. Un’azione che in breve prendeva un margine importante, superiore ai 40 secondi. Nel terzo giro, in quattro si portavano al loro inseguimento, Nicole D’Agostin, la plurivittoriosa di stagione Elisa Balsamo, Elena Bissolati, in gara con la BePink come élite primo anno e Rachele Vittoni. Il quartetto non riusciva però ad arrivare mai sotto i 30 secondi di ritardo, nonostante fosse composto da atlete di grande livello. Durante la quarta scalata alla salita di Casale, il gruppetto si è spaccato, con D’Agostin e Balsamo rimaste sole, ma prima di arrivare al penultimo passaggio sul traguardo anche su di loro rientrava il gruppo. Senza più Balsamo davanti, era la Valcar a forzare il ritmo, in particolare con Silvia Persico a scandire l’andatura, però al suono della campana Pirrone e Vigilia avevano ancora 50 secondi. E l’ultimo giro diventava così un’apoteosi per la Mendelspeck, con le due compagne a collaborare fino al rettilineo conclusivo, percorso festeggiando. Sull’ultima salita, intanto, D’Agostin aveva la forza, nonostante i tanti km in avanscoperta, di staccare il gruppo e andare a prendere il terzo posto in solitaria. La volata per la quarta posizione andava a Bissolati che anticipava Stefani, Carbonari, Arzuffi e Morresi.

Tra le allieve Vittoria Guazzini festeggia la sesta vittoria stagionale. La toscana portacolori dell’Inpa – San Vincenzo ha conquistato il successo con una sparata irresistibile nel finale, che l’ha portata a vincere praticamente per distacco. Alle sue spalle, in una volata molto ristretta, Chiara Volpi (Osimo Stazione), ha preceduto la campionessa toscana Gemma Sernissi (Inpa), che aveva impostato la volata in testa. La corsa, dopo un primo giro molto tranquillo, si era accesa nella seconda tornata, con l’attacco di Licia Baldini (Inpa) e Alessia Radu (Città di Castello). Le due erano arrivate ad avere un minuto di vantaggio, prima che fosse proprio Guazzini ad ispirare l’azione che portava al rientro dieci atlete, per formare il gruppo di dodici che poi si è giocato il successo.

A completare la giornata, la gara riservata alle esordienti, con il successo, anche qui grazie a una stoccata nel finale, di Alessia Patuelli (Re Artù), che ha preceduto Letizia Brufani (Lu Ciclone) e Lara Scarselli (San Miniato). Sabrina Ventisette (Campi Bisenzio), quinta assoluta, è la stata la migliore tra le atlete del primo anno.