Mondiali under 17, l’Italia parte bene contro la Rep. Ceca (59-57)

Debutta con un successo la nazionale italiana under 17 ai Mondiali di Saragozza. La formazione allenata da coach Lucchesi ha superato nella prima partita del girone C l’ostica Repubblica Ceca per 59-57, al termine di una partita molto combattuta, che ha visto negli ultimi 3 minuti la formazione mitteleuropea rientrare da -8 a -1, prima che un libero di Pinzan a 4 secondi dalla fine fissasse il punteggio finale.

Dopo un inizio molto contratto, come era logico aspettarsi anche per l’emozione del grande palcoscenico, con il solo canestro di Pinzan nei primi 3 minuti di gioco, per tutto il primo quarto la partita è proseguita sui binari della parità, con le due triple di Verona e Del Pero a dare nel finale il primo piccolo allungo all’Italia per il 15-10.

L’avvio di seconda frazione ha visto le azzurrine dare il primo scossone alla partita, effetto di un parziale di 11-0 siglato da 4 punti di Fassina, una tripla di Pinzan e dai canestri delle lunghe Madera e Trucco. Sul 26-13 però l’Italia si inceppa e la Repubblica Ceca reagisce alla grande con un controbreak di 13 punti che vale addirittura il pareggio con cui si rientra negli spogliatoi, grazie soprattutto alla vena al tiro da fuori di Smutna.

La stessa Smutna prosegue il parziale ceco anche in avvio di terzo quarto, ma le risponde subito Madera e poi Fassina con 5 punti consecutivi rimette avanti l’Italia. Con la tripla di Pinzan le azzurrine tornano sul +8 quando il cronometro scrive 6’36”, la Rep. Ceca prova a rientrare sempre con la scatenata Smutna, ma l’Italia è efficace da dietro l’arco, colpisce con Fassina e Del Pero ed entra nell’ultimo periodo in vantaggio per 46-39.

Un’altra tripla della play di Costa Magnaga riporta in doppia cifra il divario con 8’39” alla sirena, Pospisilova con 5 punti non si arrende, ma l’ennesimo canestro di Fassina quando mancano 3’44” alla fine lancia l’Italia sul 55-47. Sipova dimezza però lo svantaggio con quattro liberi in un minuto, Trucco invece fa 1/2 (ma costringe Smutna ad uscire per 5 falli) e così ancora dalla lunetta Brabencova riporta le ceche a un possesso di distanza con 2 minuti esatti sul cronometro. L’Italia fatica in attacco, ma dopo la persa per passi di Vitulova trova due liberi importantissimi con Madera (58-53). La formazione centro-europea però risponde con il canestro immediato di Vorackova e poi, favorita anche dalla freccia del possesso alternato che le concede un possesso cruciale già dentro l’ultimo minuto, con Vitulova si riporta a -1 con 45 secondi da giocare. La tripla di Del Pero non va, ma anche Vitulova sbaglia l’ultima conclusione ceca. La palla schizza fuori, così l’Italia, con Pinzan in lunetta, può sigillare il 59-57 che vale il primo successo nel torneo.

Da un punto di vista statistico, gran partita di Martina Fassina con 16 punti, doppia cifra anche per Pinzan, che ai 12 punti aggiunge 5 assist, e per Del Pero con 10, mentre Madera (9 punti e 10 rimbalzi) sfiora la doppia doppia. Per la Repubblica Ceca, migliore per distacco è stata Smutna, 19 punti, con appena 9 tiri tra l’altro. Nell’altro match del gruppo C, vittoria scontata come da pronostico per gli Stati Uniti, che hanno superato per 104-45 la Corea del Sud.

Italia: Madera 9, Cubaj 4, Fassina 16, Vella, Pinzan 12, Ianezic, Verona 3, Chicchisiola 2, Del Pero 10, Decortes, Trucco 3, Smorto ne.

Rep. Ceca: Vitulova 4, Brabencova 5, Sipova 6, Vorackova 6, Raskova 3, Pospisilova 9, Smutna 19, Szcotkova, Sotolova 5, Tomancova, Rylichova, Kopecka ne.

Nella foto: una fase del match (da fip.it)