Europei U20, l’Italia parte bene: 61-54 alla Germania

Nella foto: Cecilia Zandalasini (da fiba.com)

Inizia con un successo il cammino dell’Italia negli Europei under 20 di Matosinhos. La formazione azzurra ha infatti superato per 61-54 la Germania al termine di un match molto combattuto, che sostanzialmente per tutto l’incontro ha visto la compagine guidata da coach Riga tentare di allungare e le tedesche ricucire ogni tentativo di fuga.

Nell’incontro l’Italia ha messo in luce una buona circolazione di palla (9 canestri assistiti sui 18 segnati), facendo anche registrare buone percentuali in attacco. Inoltre, c’è stata la conferma di un roster dal talento medio molto superiore alla media, con Marzia Tagliamento (16 punti) che ha avuto un inizio eccellente, Cecilia Zandalasini che ha disputato una partita straordinaria da tutti i punti di vista (21 punti, 10 rimbalzi, 6 recuperi, 2 stoppate) e Martina Kacerik che è stata protagonista di quasi tutte le giocate più importanti del match, come testimoniano anche le crude cifre, che l’hanno vista autrice di 11 punti, 5 assist e 4 recuperi. La Germania si è tenuta in partita vincendo la sfida a rimbalzo, soprattutto sotto il canestro italiano, tirando bene da 3 punti (specie nei primi 20 minuti) e sfruttando alcune situazioni in cui la difesa italiana si è distratta, con gli aiuti arrivati senza i tempi giusti, con la conseguenza di tanti giochi da 3 punti concessi alle tedesche in penetrazione. L’altro aspetto da rivedere per l’Italia è la percentuale ai liberi (64%): tirarli meglio, soprattutto visto l’alto numero di viaggi in lunetta (28) guadagnato, avrebbe permesso di chiudere probabilmente prima il discorso. Ma essendo la prima partita, sono situazioni che possono starci. Già domani contro la Serbia alle 16 (ora italiana) arriveranno ulteriori risposte contro la Serbia.

La cronaca

1° quarto La Germania approccia bene e con le ottime partenze di Ilmberger e Stach arriva sul 9-5 dopo 4 minuti di gioco. Tutti i punti italiani portano la firma di Tagliamento. Quindi Zandalasini chiude il gap infilando la prima tripla della partita e le due giocatrici che il prossimo anno faranno coppia a Schio iniziano a colpire da tutte le posizioni la difesa teutonica. L’Italia chiude il quarto cavalcando un parziale di 16-6 e tutti i 21 punti azzurri della prima frazione portano la firma o di Tagliamento o di Zandalasini.

2° quarto La formazione di coach Riga continua a spingere in avvio di secondo periodo e con due canestri di Pan e Reani raggiunge il +10  a 8’31” dall’intervallo lungo. La tripla di Stach rimette sul tabellino la Germania, ma ancora Pan dalla lunetta mantiene le distanze e ancora una bomba da dietro l’arco dell’ex-veneziana, attesa a breve dall’esperienza a Georgia Tech permette alle azzurre di mantenere le distanze sul 23-30 quando mancano 6’36” alla fine del quarto dopo che le tedesche avevano tentato di riavvicinarsi con due canestri in fila di Klug. L’attacco italiano però qui si spegne, tra tiri sbagliati e soprattutto palle perse rimane oltre 6 minuti senza segnare. Così la Germania, pur senza incantare, con un parziale di 7-0 chiuso da un libero di Stach riesce a impattare a quota 30. Praticamente sulla sirena però arriva un canestro di Reani assistito da Cordola importantissimo soprattutto da un punto di vista psicologico per il 32-30 con cui si rientra negli spogliatoi.

3° quarto L’Italia in avvio di terzo periodo ha l’occasione di annullare, ma è molto fallosa dalla lunetta (2/5) e così il canestro della solita Stach tiene le tedesche a -2. A dare la scossa è di nuovo Zandalasini con una serie di 5 punti consecutivi rimette le azzurre sul +7 (32-39) prima che Klug vada ad accorciare. L’Italia continua però a non avere contromisure per Stach che in penetrazione segna, subisce il fallo e converte il libero del -2. Ma lo stesso discorso si può fare per la Germania con Tagliamento. Kacerik pesca in angolo l’ex-battipagliese che brucia la retina ancora da 3 punti. Poi la play appena passata dal Geas a Torino fa un’altra giocata importantissima rubando palla e andando ad appoggiare il nuovo più 7 azzurro (37-44). Il coach tedesco punisce Zdravevska, rea del turn-over, mandandola in panchina, ma Kacerik applica la par condicio anche alla sua sostituta Sola, scippandola al primo possesso e così lanciando l’azione che porta Zandalasini in lunetta per il +9. La stessa Cecilia con un elegantissimo arresto e tiro un passo dentro l’arco dei 3 punti e poi dalla lunetta sale a quota 19 punti personali, rimettendo 10 lunghezze tra le due squadre (39-49) al suono della sirena.

4° quarto In avvio di quarto periodo la difesa azzurra si fa battere da Wilke, che arriva fino in fondo e subisce anche il fallo, convertendo il libero del -7. Dopo il time-out di Riga Körner nonostante una gran difesa di Kacerik trova il canestro del 44-49 con una bella giocata e poi il tap-in di Ilmberger vale il -3, con le azzurre che tornano a faticare in attacco. L’energia difensiva arriva sempre da Kacerik che forza un altro recupero e subisce il fallo antisportivo di Blume, ma liberi e possesso successivo fruttano solo un punto all’Italia e così la facile penetrazione di Wilke, su cui saltano completamente gli aiuti, vale il -2 per le tedesche. Zandalasini dalla lunetta prova a ridar fiato alle azzurre, ma Stach infila la tripla del -1, alla quale risponde subito Kacerik che con l’ennesima giocata importante del suo match infila il tiro da 3 punti che ridà quattro fondamentali lunghezze di vantaggio all’Italia. La Germania però esce dal time-out segnando l’ennesimo canestro in fotocopia, con la penetrazione di Klug che una volta battuta l’avversaria diretta arriva fino in fondo senza trovare altre opposizione e subisce anche fallo per il nuovo -1. Quando l’Italia nei due possessi successivi invece difende bene, la Germania fatica anche a costruire tiri definibili tali e così prima Kacerik e poi Cordola su assist di Tagliamento riportano le azzurre a +5 quando il countdown recita 1’24”. Con le tedesche che non segnano più. Kacerik può arrotondare dalla lunetta per siglare il 54-61 con cui si chiude il match che sancisce l’esordio vincente dell’Italia.

Germania: Klug 10, Wilke 7, Körner 4, Rodefeld, Zdravevska, Stach 20, Blume 2, Ilmberger 11, Schinkel, Sola, Stock ne, Wenke ne.

Italia: Vespignani, Kacerik 11, Tagliamento 16, Zandalasini 21, Cabrini, Pan 7, Cordola 2, Vitari, Costa, Reani 4, Policari ne. Porcu ne.