Italia – Gran Bretagna 71-52, le azzurre volano agli Europei

Missione compiuta. Mancava un successo per staccare il pass per l’Eurobasket e la vittoria è arrivata. L’Italia ha superato 71-52 la Gran Bretagna completando così un percorso fin qui impeccabile nel girone di qualificazione e rendendo dunque pleonastica l’ultima partita, la trasferta in Montenegro, decisamente insidiosa. Un risultato che è giusto festeggiare perché il gruppo era tutt’altro che semplice, perché dopo l’eliminazione al primo turno nella precedente rassegna continentale le incognite erano molte più delle certezze e perché la qualificazione è arrivata con grandissima autorità e con un cammino immacolato. E il futuro oggi appare decisamente più azzurro, come testimoniano anche le ragazze delle nazionali under 20 e under 17, presenti sugli spalti del PalaTagliate, che la scorsa estate hanno festeggiato l’argento rispettivamente a Europei e Mondiali.

La partita ha avuto una protagonista assoluta: Chicca Macchi, che ha interpretato come meglio non si sarebbe potuto la gara numero 100 in nazionale (premiata nell’intervallo). La giocatrice di Schio ha dominato l’incontro, mettendo a referto 23 punti e deliziando il pubblico con giocate di grande classe, tutte tra l’altro in momenti decisivi. Assieme a lei, ha brillato anche Cecilia Zandalasini, che ha messo a referto 16 punti, e di grande importanza è stata pure la prova di Kathrin Ress, 9 punti e 10 rimbalzi per l’altoatesina, una presenza importante in area sui due lati del campo. Le azzurre sono state ottime per larga parte dei primi due quarti, nei quali hanno tenuto sempre in pugno il match. Nel secondo tempo c’è stato qualche passaggio a vuoto in più, soprattutto a causa di un po’ troppe palle perse (saranno 18 alla fine), che hanno permesso alla Gran Bretagna di riavvicinarsi nel punteggio, prima che le azzurre nel finale tornassero a dilagare, forti di una superiorità tecnica apparsa evidente in ogni momento. Le britanniche si sono aggrappate per gran parte dell’incontro ad Azania Stewart, autrice di una prestazione superlativa con 19 punti e 13 rimbalzi, coadiuvata quasi esclusivamente da Chantelle Handy, che si è confermata giocatrice dalla mano molto morbida, realizzando 13 punti.

L’inizio del match è marcato dalle due giocatrici che ne saranno massime protagoniste per i due team. Chicca Macchi riparte da come aveva finito il match di andata a Manchester e colpisce le britanniche in tutti i modi, con una tripla e con due grandi giocate. Le ospiti si appoggiano solo alla presenza in area di Stewart che comunque garantisce da sotto i 6 punti che permettono di restare a contatto. Ress arriva fino in fondo su azione di pick&roll, subito dopo un’altra tripla di Macchi caccia a -6 la Gran Bretagna. Che però reagisce, con un piazzato di Handy e un recupero di Leedaham che rompe un consegnato e parte in uno contro zero si riporta a -2. Capobianco si affida alla panchina con rotazioni subito molto ampie e ne è ripagato. Formica chiude da sotto un’azione costruita con molta pazienza dall’Italia, poi Gorini arriva fino in fondo in penetrazione, subisce il fallo, sbaglia il libero supplementare, ma il rimbalzo è azzurro e Zandalasini scrive il +8. La Gran Bretagna reagisce con la tripla di Jones, ma subito Masciadri risponde col piazzato. L’ultimo canestro del quarto è di Fagbenle che scrive il 20-15 con cui si va al riposo.

Ancora uno show di Macchi apre la seconda frazione, prima spacca la difesa britannica arrivando fino al ferro, poi cancella con una perfetta chase down il contropiede ospite. Con i due liberi di Stewart comunque le britanniche rimangono a -5. Il piazzato di Formica su assist di Macchi fa riallungare l’Italia, poi Zandalasini manda a vuoto tutta la difesa con una finta, segna e subisce il fallo che dà la prima opiia cifra di margine alle azzurre. Solo Stewart tiene in partita le britanniche, ma un arresto e tiro poetico di Zandalasini scrive 29-19 sul tabellone. Ress in lunetta fa 1/2, ma l’Italia continua ad allungare con un contropiede orchestrato da Sottana e chiuso dalla solita Macchi. Leedham da sotto prova a non arrendersi, Handy riporta le ospiti a meno di dieci punti di ritardo e quindi, complici anche un paio di leggerezze in attacco, Capobianco decide di fermare il gioco per un time-out. Dal quale le azzurre escono benissimo, con un piazzato di Cinili ottimamente costruito. Poi anche Zandalasini colpisce le britanniche per il massimo vantaggio sul 36-23 che è anche il punteggio su cui si chiude il secondo periodo.

Per i primi due minuti del terzo periodo non si segna, poi Ress da sotto trova il canestro e Sottana segna il primo canestro del suo match dalla media. La Gran Bretagna reagisce con Stewart e Handy per riavvicinarsi, poi Ress fa 2/2 dalla lunetta, ma le ospiti si riportano a 10 punti di ritardo con la tripla di Handy. ma Cinili dalla media ristabilisce le distanze. La fase finale del terzo quarto vede però le azzurre un po’ in difficoltà, qualche canestro semplice concesso come a Wilkinson e qualche palla persa di troppo permettono alle ospiti di tornare sul -6 nonostante i liberi di Macchi grazie ai canestri di Stewart e Leedham, con Capobianco che si vede costretto a interrompere le operazioni. Si esce dal time-out e Macchi continua a colpire al cuore le britanniche finalizzando con la tripla una bella azione azzurra. Poi l’ala scledense si guadagna 2 liberi e li converte,  quindi mette il piazzato riportando in pochi secondi a +13 le azzurre con il quarto che si chiude con lo 0/2 di Stewart.

Il primo canestro del quarto finale è di Handy, poi Zandalasini segna un gran bel canestro. Per due minuti il punteggio non si smuove, poi Stewart chiude il gioco da 3 punti del -10. Un libero di Zandalasini vale il 56-45, ma Stewart continua a colpire pesantemente. Con l’aiuto decisivo del ferro, Masciadri trova una tripla importantissima, poi Dotto si guadagna e converte due liberi. Un bel canestro di Jones smuove la Gran Bretagna, ma Zandalasini lotta a rimbalzo offensivo e subisce un fallo pesantissimo, perché è il quinto di Handy. La giocatrice di Schio fa 1/2, ma il rimbalzo resta azzurro, inaugurando un possesso offensivo lunghissimo delle azzurre che però non riescono a trovare il canestro. Ci pensa al possesso successivo Ress, che dalla lunetta mette 2 liberi. La Gran Bretagna trova la tripla del -11 con Wilkinson, ma Dotto arriva fino in fondo per il 65-52 e poi, a 62” dalla fine, Zandalasini mette il punto esclamativo con la tripla che spedisce le britanniche lontane 16 punti. L’Italia dilaga con Dotto che manda al bar la difesa britannica e infila la tripla del 71-52 che è anche il punteggio finale.