Pallanuoto, World League: Ungheria – Italia 13-11 dopo i rigori

L’Italia torna con un punto dalla trasferta di World League di Budapest, un risultato che alla vigilia avrebbe potuto essere considerato anche accettabile, ma che suona come una beffa visto l’andamento del match. Le azzurre hanno infatti comandato la partita per tutti i 32 minuti di gioco regolamentare, subendo il beffardo pareggio delle locali soltanto a 3 secondi dalla sirena, prima di cedere ai tiri di rigore.

L’Italia si porta in vantaggio dopo appena 20 secondi: Aiello subisce fallo da rigore e dai 5 metri Bianconi trasforma. Garibotti quindi raddoppia con una palombella improvvisa e poi sigla la doppietta personale per il 3-1 dopo 6’40”. Nel mezzo aveva accorciato le distanze Keszthelyi, mentre Szilagyi sul finire di prima frazione trova il 3-2.

Anche il secondo periodo si apre con un rigore per l’Italia, sempre trasformato da Bianconi (fallo subito ancora da Aiello). La difesa azzurra tiene bene e costringe le magiare a tentare molte conclusioni dalla distanza. Due siluri di Szilagyi e Csabai trovano però l’incrocio dei pali per il pareggio ungherese. A metà gara si arriva comunque con l’Italia ancora avanti: Garibotti sfrutta la superiorità numerica per segnare la tripletta personale.

Il terzo quarto si apre con la rete di Barzon a cui risponde Csabai, poi però con Queirolo e ancora Barzon l’Italia mette a segno un break all’apparenza decisivo, salendo sull’8-5. Czigany accorcia però le distanze in chiusura di tempo e poi a 6 minuti dalla fine Szilagiy riporta le padrone di casa a -1. Ma Barzon trova la rete del 10-8 che pare indirizzare il match dalla parte azzurra con 3 minuti ancora da giocare, anche perché l’Italia gioca molto meglio,. Però a 100 secondi dalla sirena Szucs accorcia. Decisivo è un controfallo fischiato contro le azzurre in ripartenza nel finale, che consente all’Ungheria di gestire l’ultimo possesso. Sfruttando la superiorità numerica, così Czigany trova il 10 pari ad appena 3 secondi dalla fine.

Si va dunque ai rigori, dove per le azzurre segna solo Tabani, mentre Barzon centra il palo ed Emmolo e Queirolo vedono la loro conclusione respinta da Gangl. La parata di Gorlero su Keszthelyi così non basta ed è l’Ungheria a festeggiare la vittoria da 2 punti. Le magiare guidano ora con 5 punti la classifica del girone, 1 più dell’Italia, mentre la Francia chiude la graduatoria ancora ferma a zero. Proprio la trasferta con le transalpine sarà il prossimo impegno del Setterosa, in programma il prossimo 28 marzo.

Ungheria: Gangl, Czigany 2, Leimeter, Szucs 2, Takacs, Gurisatti, Keszthelyi 1, Parkes, Bujka, Csabai 2, Somhegyi, Bolonyai, Szilagyi 3. All. Biro

Italia: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 3, Queirolo 1, Radicchi, Aiello, Millo, Bianconi 2, Emmolo, Palmieri, Gragnolati, Barzon 3, Lavi. All. Conti

(foto da federnuoto.it)