ROSTER
| BORGHESI Letizia |  | 1998 |
| CHRISTOFOROU Antri |  | 1992 |
| DOBRYNINA Kseniia |  | 1994 |
| FERNANDES Clemilda |  | 1979 |
| GASPARINI Alice | | 1997 |
| GASS Daniela |  | 1980 |
| HUANG Ting Ying |  | 1990 |
| KNECHTLI Anne |  | 1990 |
| LOZANO Laura |  | 1986 |
| POTOKINA Anna | | 1987 |
| SOKOVNINA Natalya |  | 1990 |
| TORTOLINA Gaia | | 1997 |
| VERSTICHELEN Femke |  | 1984 |
La Servetto Giusta batte bandiera tricolore, ma è una vera e propria multinazionale del ciclismo, con ben 10 nazionalità rappresentate nel roster. Le azzurre sono tre e sono tutte giovanissime. Si tratta di Letizia Borghesi, primo anno élite, e di Gaia Tortolina e Alice Gasparini, entrambe alla seconda stagione nella massima categoria. Tutte hanno già dimostrato di avere del talento, l’obiettivo principale sarà ovviamente quello di continuare a crescere e fare esperienza, al fianco di alcune importanti veterane presenti in organico.
Tra queste spiccano la campionessa del Brasile Clemilda Fernandes, atleta molto completa già vista in Italia per anni con la Chirio Forno d’Asolo. e la solida velocista tedesca Daniela Gass. Per le volate avrà un ruolo importante anche la cinese di Taipei Ting Ying Huang, che lo scorso anno è stata in grado di vincere due corse World Tour, due tappe del Tour of Chongming Island. Anche la belga Femke Verstichelen è piuttosto veloce e lo ha dimostrato con diversi piazzamenti e una vittoria nel calendario belga nel 2016.
La campionessa di Cipro Antri Christophorou, anche ottima biker, è una discreta scalatrice, così come la colombiana Laura Lozano, dotata anche di un buono spunto veloce negli sprint ristretti. Le due russe Kseniia Dobrynina e Anna Potokina sono due ottime passista e non ci sarà da stupirsi nel vedere soprattutto la seconda spesso all’attacco durante la stagione. Completano l’organico la svizzera Aline Knechtli e la kazaka Natalya Sokovnina.
STATISTICHE
Posizione Invitational Ranking: 20^ (Invito garantito a tutte le prove in linea del World Tour)
Vittorie UCI 2016: 3
Podi UCI 2016: 9
INTERVISTA A GAIA TORTOLINA
Gaia Tortolina, 19 anni, e tanta voglia di emergere e di far vedere tutto il suo talento. Superato lo scoglio del primo anno da élite e degli impegni con la maturità, ora è pronta ad affrontare la seconda stagione al massimo livello sempre con la Servetto Giusta, formazione piemontese proprio come lei. Ecco quali sono le sue impressioni alla vigilia della nuova annata ciclistica.
Quali sono i tuoi obiettivi per il 2017?
La nuova stagione è alle porte, cominceremo a correre il primo week-end di marzo. Per me la stagione 2017, pur essendo sulla carta la seconda nella massima categoria, è come se fosse quella d’esordio. perché tutto lo scorso anno è stato pienamente condizionato dalla scuola e della maturità e ho potuto correre solo una gara a tappe in Belgio. Quest’anno invece tutto il mio impegno è rivolto alla bici, per questo mi sto allenando duramente mettendo al primo posto il mio lavoro per riuscire a correre il più possibile, fare molta esperienza e poter realizzare delle buone prestazioni, puntando ad ottenere qualche buon risultato nella seconda parte di stagione.
Come è andata la preparazione invernale? Quali saranno le tue prime gare?
La preparazione invernale è iniziata a novembre con un serio lavoro di preparazione atletica alternato a lavori in bici, durato tutto il mese, poi a dicembre con tre colleghe sono volata a Tenerife per poter pedalare un mese al caldo, in quell’occasione ho posto una ottima base di km. Gennaio è stato un mese di mantenimento di lavori specifici in palestra e in bici in vista del ritiro con la squadra in Liguria durato tutto il mese di Febbraio, dove ho svolto un bel volume di lavoro con le mie compagne in vista delle prime corse stagionali! Non conosco ancora il calendario delle gare che svolgerò ma sicuramente la possibilità di correre non mancherà, o in Italia o all’estero saremo impegnate ogni domenica! ù
Questo è il tuo secondo anno con la Servetto. Come ti trovi nel team? Quali sono le prime impressioni sul gruppo 2017?
Nel team mi sono sempre trovata molto bene! Spero quest’anno di poterlo vivere al 100% e di poter affrontare nuove avventure insieme! Il gruppo che si è creato è davvero molto affiatato, la maggior parte delle mie compagne sono atlete più grandi di me, con molta esperienza e di grande valore! Ogni giorno passato con loro per me è una possibilità in più per imparare qualcosa non solo in bici ma anche nella vita di tutti i giorni! Sono sicura che insieme costruiremo un bel gruppo vincente!
Quale sarà il tuo ruolo in squadra? E in quali corse il team punta a far bene in modo particolare?
Essendo io molto giovane e nuova nella massima categoria, il mio ruolo è tutto da definire! Sicuramente sarò pronta ad essere di appoggio alle compagne più esperte al momento necessario ma allo stesso tempo anche a dimostrare il mio valore creandomi occasioni. Per quanto riguarda il team e i suoi obbiettivi, appartenendo al World Tour punterà in particolar modo alle gare di questo importantissimo circuito, cercando di essere competitivi e di cogliere buoni piazzamenti.
Questo è il tuo secondo anno da élite. Quanto è stato difficile il passaggio la scorsa stagione? E quanto pensi che l’esperienza del 2016 possa tornarti utile nel 2017?
Il primo anno nella massima categoria è stato molto complesso in quanto coincidente con un periodo altrettanto complicato che è la maturità e l’ultimo anno del liceo. Per questo far collimare questi due impegni non è stato facile! Ma anche se per poche occasioni mi sono fatta una esperienza che sicuramente mi tornerà utile quest’anno. Ovviamente il mio percorso è ancora all’inizio, ho moltissimo da imparare e da crescere. Anche la scelta dell’università è stata subordinata alla bici in quanto mi sono iscritta ad una facoltà di psicologia on line senza obbligo di frequenza che mi permette di avere molto più tempo da dedicare agli allenamenti, ma nello stesso tempo studiare e conseguire tutti gli esami necessari per potersi poi laureare.
(foto da Facebook)