Traduciamo le dichiarazioni rilasciate da Nettie Edmondson dopo il successo nella Zero Race Melbourne all’Ufficio Stampa della Wiggle.
“Oggi è andata molto bene, è stato perfetto! Ci siamo sedute nel meeting di squadra e abbiamo parlato di come portare la corsa allo sprint, puntando al 100% su questo, e le mie compagne erano contente di supportarmi e lavorare per me oggi. Il team è andato bene e mi sono semplicemente rilassata e concentrata su quello che dovevo fare. Ho corso senza pressione, le mie gambe andavano bene quindi ho deciso di rilassarmi un po’”.
“La squadra ha svolto il suo compito, coprendo ogni mossa e tenendo cucito il gruppo”.
“Abbiamo deciso di dare a Rachele l’opportunità di puntare ai traguardi volanti, si è piazzata nel primo e ha vinto il secondo. Sfortunatamente è arrivata seconda nella classifica, ma è stato bello per lei avere una possibilità di sprintare”.
“Abbiamo deciso di fare un treno molto forte. L’abbiamo provato al secondo traguardo volante, per capire da quale lato era meglio muoversi e quindi ci sentivamo tranquille e preparate avvicinandosi verso lo sprint finale”.
“Siamo andate davanti a circa un chilometro e mezzo dall’arrivo con Audrey, Rachele, Amy e io – Eri aveva lavorato prima per inseguire le fughe, quindi eravamo quattro”.
“Mi hanno portato nella testa del gruppo a circa un km dall’arrivo e quindi nell’ultima curva ai 500 m mi hanno lasciato in una posizione fantastica, avevo la corsia interna lungo le transenne”,
“Sono poi dovuta partire molto prima del previsto, perché c’era vento a favore, ma avevo il rapporto più lungo. È stato uno sprint quasi tutto seduto; ho visto Giorgia Bronzini che arrivava da dietro, quindi dovevo raggiungere la linea il prima possibile, e alla fine siamo arrivate al fotofinish”.
“Eravamo veramente vicine, ma sono molto contenta di aver vinto e molto grata al team per avermi supportato e dato l’opportunità. Sono molto orgogliosa del loro lavoro di squadra”.
(foto Getty Images da comunicato)