Volley, il punto sulla serie A1 femminile: Casalmaggiore domina Novara, Piacenza ko ma resta in vetta

Cinque squadre in tre punti già di per sé è un dato chiaro dell’equilibrio che regna sovrano. Se poi a questo si aggiunge che Piacenza, Casalmaggiore, Novara, Conegliano e Modena si sono tutte battute a vicenda in questo inizio di torneo, dimostrando come le gerarchie ancora siano alquanto fluide. Non solo, ma anche Bergamo e Busto Arsizio hanno dimostrato che, forse con meno continuità, sulla singola partita possono competere con tutte.

Pomì Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-22, 25-13, 25-19)

Casalmaggiore: Piccinini 2, Gibbemeyer 8, Kozuch 14, Tirozzi 6, Stevanovic 11, Lloyd 4, Sirressi (L), Bacchi ne, Cecchetto (L) ne, Ferrara ne, Cambi ne, Olivotto ne, Matuszkova ne. All. Barbolini

Novara: Signorile 1, Cruz 7, Chirichella 5, Fabris 12, Malesevic 8, Guiggi 7, Sansonna (L), Bruno, Wawrzyniak, Rousseaux, Bosio, Bonifacio. All. Pedullà

Doveva essere il big match della giornata, invece c’è stata partita solo per un set, poi Casalmaggiore ha decisamente preso il largo. Novara, priva dell’infortunata Caterina Bosetti, aveva fin qui perso solo 3 set in tutto il campionato, vincendo sempre da 3 punti, ma Casalmaggiore non ha lasciato scampo alle piemontesi, grazie a un’ottima prova di squadra, in cui tutte le sette giocatrici in campo hanno offerto una grande prestazione. Novara era anche riuscita a partire bene, con un parziale di 5-0 ispirato da Fabris che aveva messo avanti le ospiti, ma Casalmaggiore era rientrata, con una splendida azione Lloyd – Piccinini, risalendo fino al pareggio, sorpassando e chiudendo i conti con il muro di Stevanovic. Nel secondo parziale non c’è storia. Gibbemeyer e Kozuch sono dominanti, Tirozzi è sempre presente, anche al servizio mettendo l’ace del 16-12 e con Stevanovic che mette a terra 4 muri, Novara va in confusione, commette errori banali e subisce un terribile break di 12-1 che manda in archivio la ripresa sul 25-13. La Igor prova a reagire nel terzo set, va al primo tempo tecnico di sospensione avanti di 3 punti, poi però Casalmaggiore rientra, complice una difesa che riceve praticamente tutto. A muro contro Gibbemeyer non si passa e così, nonostante Sansonna compia due o tre capolavori, Casalmaggiore sorpassa e vola via, fiaccando le residue speranze piemontesi.

Nordmeccanica Piacenza – Liu Jo Modena 2-3 (25-22, 24-26, 25-21, 24-26, 10-15)

Piacenza: Marcon 7, Bauer 10, Ognjenovic 2, Meijners 31, Belien 13, Sorokaite 16, Leonardi (L), Melandri 4, Valeriano, Poggi (L) ne, Petrucci ne, Pascucci ne, Taborelli ne. All. Gaspari

Modena: Horvath 12, Folie 11, Diouf 24, Di Iulio 8, Heyrman 21, Ferretti 2, Arcangeli (L), Rivero, Scuka 1, Bertone, Gamba, Carraro ne, Galeotti ne. All. Beltrami

Partita tiratissima che si conclude anche con le proteste delle padrone di casa. Ma andiamo per ordine. Il primo set è una sfida tra Meijners e Diouf che alla fine vede prevalere Piacenza grazie alla produzione delle centrale. A partire dal secondo set entra in partita anche Sorokaite, ma Heyrman e Horvath mettono in difficoltà la ricezione locale e l’ace dell’ungherese chiude il set sul 24-26. Piacenza scappa in avvio di terza frazione, sale 19-10, poi subisce il rientro di Modena, che arriva sul 23-19 ma ormai è tardi per completare la rimonta. Punto a punto nel quarto set, Piacenza arriva al match point sul 24-23, Meijners attacca, la palla viene chiamata out nonostante le proteste di Piacenza per un eventuale tocco del muro. Modena ne approfitta per piazzare la zampata e portarsi sul 2-2. Nel tie-break le ospiti prendono quindi il largo e si impongono 15-10 portando a casa due punti preziosissimi.

Imoco Volley Conegliano – Metalleghe Sanitars Montichiari 3-0 (26-24, 25-23, 25-17)

Conegliano: Robinson 17, Adams 10, Glass 4, Hodges 12, Barazza 8, Ortolani 1, De Gennaro (L), Nicoletti 6, Bechis, Vasilantonaki ne, Serena ne, Santini ne, Arrighetti ne, De Bortoli (L) ne. All. Mazzanti

Montichiari: Brinker 10, Sobolska 5, Tomsia 13, Barcellini 7, Gioli 5, Dalia 1, Carocci (L), Mingardi 1, Lualdi ne, Zecchin ne, Lombardo ne. All. Barbieri

Conegliano, priva di Arrighetti e con Ortolani limitata da problemi fisici, torna alla vittoria, con un netto 3-0, anche se almeno per due set Montichiari ha offerto un ottima prestazione. Le lombarde anzi scattano subito sull’8-3 e riescono a tenere il vantaggio a lungo, grazie a un’ottima Brinker. Ci vuole una Robinson scatenata per Conegliano, 11 punti nel set, per ricucire e chiudere, sul 26-24, con il punto ancora della stessa statunitense. Nella seconda frazione sono le padrone di casa a tentare lo strappo, ma Barcellini riporta avanti Montichiari. Si arriva così sul 23 pari, quando la solita Robinson chiude i conti. Nel terzo parziale la resistenza di Montichiari invece cede e così Conegliano chiude i conti con Ortolani appena rientrata che mette il suo unico punto sul match point.

Foppapedretti Bergamo – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-21, 25-20)

Bergamo: Gennari 5, Paggi 3, Barun 14, Plak 17, Aelbrecht 8, Lo Bianco 2, Cardullo (L), Sylla 2, Mori ne, Frigo ne, Mambelli ne. All. Lavarini

Busto Arsizio: Degradi 9, Pisani 9, Lowe 16, Yilmaz 3, Fondriest, Hagglund 2, Poma (L), Thibeault 1, Negretti, Cialfi ne, Papa ne. All. Mencarelli

Partita a senso unico. Bergamo ha tanto da tutte le sue big, Lo Bianco, Cardullo, Plak. Busto tenta di reagire con Degradi e una Lowe da 16 punti ma con il 39%, ma nel primo set non riesce ma a entrare in partita. Nel secondo e terzo parziale si va avanti punto a punto fino alla fine della ripresa, poi in entrambi i casi Bergamo è brava a uscire nel momento giusto, piazzando due parziali di 4-0 che decidono l’incontro.

Il Bisonte Firenze – Obiettivo Risarcimento Vicenza 2-3 (25-16, 16-25, 29-27, 19-25, 8-15)

Firenze: Van de Vyver 1, Vanzurova 15, Calloni 9, Turlea 14, Negrini 13, Ninkovic 13, Parrocchiale (L), Martinuzzo 1, Mazzini, Pietrelli, Perinelli. All. Vannini

Vicenza: Cella 12, Popovic 19, Drpa 22, Busa 1, Cristanti 6, Kitipova 4, Lanzini (L), Partenio 16, Wilson, Prandi, Goliat ne, Pastorello ne, Bisconti (L) ne. All. Rossetto

Primi due set completamente speculari, Firenze domina il primo, Vicenza il secondo. Il terzo set va avanti a strappi, le squadre si rispondo più volte a colpi di 4 punti in serie per parte. Così dal 22-19 per Firenze si va al 22-24. Vicenza spreca però tre set ball e così Il Bisonte piazza la zampata per il 29-27. Potrebbe sembrare la svolta per le padrone di casa, invece da qui in poi si vedranno solo le ospiti, che dominano il quarto set e anche al tie-break si impongono nettamente.

Club Italia – Savino Del Bene Scandicci 0-3 (12-25, 12-25. 17-25)

Club Italia: Berti 1, Malinov 1, Egonu 8, Danesi 6, Zanette 4, Guerra 1, Spirito (L), Orro 1, D’Odorico 2, Bonvicini, Piani 3, Botezat ne, Minervini (L) ne. All. Lucchi

Scandicci: Loda 14, Toksoy 9, Nikolova 13, Pietersen 10, Stufi 9, Rondon 2, Merlo (L), Giampietri (L), Alberti ne, Lotti ne, Fiorin ne, Scacchetti ne. All. Bellano

Prima vittoria in trasferta per Scandicci che si conferma nelle zone buone della classifica. Partita sempre controllata dalle toscane, superiori in ogni fondamentale. Ottima Loda con 14 punti e ben 5 ace, bene anche Nikolova e Pietersen.

Riposa Sudtirol Bolzano

Classifica: Piacenza 14, Casalmaggiore* 13, Novara* 12, Conegliano 12, Modena 11, Bergamo* 9, Scandicci* 9, Busto Arsizio 9, Bolzano* 5, Montichiari 5, Vicenza 5, Firenze 3, Club Italia 1.

Nella foto: l’esultanza delle giocatrici di Casalmaggiore (foto Rubin X LVF)