Serie A1, il 2017 inizia con la Coppa Italia

Dopo la pausa per le feste di fine/inizio anno, il basket femminile italiano è pronto a riprendere l’attività. Il 2017 verrà inaugurato dal primo turno della Coppa Italia, che vedrà scendere in campo 8 squadre, quelle che hanno concluso il girone d’andata dal 5° all’8° posto.

Si inizia il 4 gennaio con i primi 3 incontri. A Ragusa, Passalacqua attende La Spezia, in quello che è già il terzo incontro stagionale tra le due formazioni, nonché la replica a campi invertite dell’ultimo incontro del 2016. Entrambi i match di campionato sono stati vinti dalle bianco-verdi siciliane, ma in entrambi gli incontro Carispezia ha disputato ottime prestazioni, tra le migliori in assoluto della stagione. Ragusa è ancora in attesa dell’arrivo di Larkins, l’autentico botto di Capodanno che ha caratterizzato questi giorni di sosta, ma potrà contare sul rientro di Laura Nicholls. Tutto disponibile il resto del roster, eccetto ovviamente la lungodegente Bagnara, anche se una sindrome influenzale ha colpito diverse giocatrici ragusane negli ultimi gironi. La Spezia invece, in attesa di definire la trattativa con Kristina Benic, deve fare i conti con l’infortunio subito in allenamento da Valeria De Pretto, che tuttavia stringerà i denti e sarà del match nonostante la caviglia malconcia. Palla a 2 alle 20.30

A Cercola andrà invece in scena il derby campano tra Napoli e Battipaglia, due squadre che hanno vissuto entrambe un ottimo finale di 2016. La Dike, vincitrice dello scontro diretto in regular season, continuerà ad affidarsi alla produttività della coppia Gray-Plaisance e alla ritrovata Gemelos, per Battipaglia Brooque Williams e Sotiriou, reduci da un gran periodo di forma, saranno gli atout principali. Per la Treofan saranno assenti André e Trimboli, in dubbio anche Vella.

Alle ore 21 il programma di mercoledì sarà chiuso dallo scontro tra Torino e Vigarano a Moncalieri. La Fixi Piramis è chiamata assolutamente alla vittoria per riscattarsi dopo un periodo di crisi nera che l’ha costretta a una posizione di classifica assolutamente non consona al livello del roster e per farlo potrà contare sull’intero organico. Vigarano, che proprio vincendo in Piemonte per 67-65 ha dato il via alla serie di 4 ko consecutivi per Torino, invece, ha vissuto una sosta piuttosto turbolenta, con la cessione di Granzotto ad Alpo e l’esonero di coach Solaroli, sostituito dal vice Andreoli. In attesa di probabili novità sul mercato italiano, già preannunciate dalla dirigenza, la compagine estense va dunque a caccia del bis della bella prestazione di un mese fa.

Giovedì alle 20.30 chiuderà il programma al PalaMorandi la sfida tra Umbertide e Broni, che metterà di fronte due formazioni che hanno chiuso molto bene il 2016. Le padrone di casa cavalcano due vittorie consecutive, quella larga a La Spezia e quella di misura su una San Martino falcidiata dagli infortuni, le ospiti invece dopo aver battuto Vigarano, si sono arrese solo all’ultimo minuto a Napoli in un match condotto per diversi tratti. Si annuncia insomma un incontro equilibrato, come testimonia anche la sfida di campionato, vinta in Lombardia in maniera rocambolesca da Umbertide con un canestro di Brown all’ultimo secondo.

Le quattro squadre vincitrici accederanno quindi al secondo turno, in programma domenica 15 gennaio alle 18. Gli incroci che eleggeranno le magnifiche 4 per le Final Four sono i seguenti: Lucca – vinc. Torino/Vigarano, Venezia – vinc. Umbertide/Broni, Schio – vinc. Napoli/Battipaglia, San Martino – vinc. Ragusa/La Spezia.

Ma sempre mercoledì 4 tornerà in campo anche il Famila Schio. Le campionesse d’Italia sono infatti attese dal big match di Eurolega a Praga, che segnerà la ripresa del massimo torneo continentale. Contro una delle formazioni più forti del panorama europeo, contro la quale si interruppe ai quarti di finale il cammino nero-arancio nella passata stagione, coach Mendez dovrà rinunciare, oltre che a Gatti ormai assente da qualche settimana, anche a Yacoubou, per la quale occorrerà un intervento chirurgico al ginocchio, con tempi di recupero da definire ma di certo non brevi. Per il resto organico al completo per le scledensi, chiamate all’impresa contro Petrovic, Xargay e compagne.