Il due volte vincitore di tappa alla Vuelta 2016 Magnus Cort ha mostrato ancora le sue doti di sprinter sul suolo spagnolo, centrando per l’Orica-Scott la vittoria nella terza tappa della Volta a la Comunitat Valenciana.
Il connazionale danese e compagno di squadra Chris Juul-Jensen è stato fantastico nel guidare l’Orica-Scott nel finale prima che Luka Mezgec portasse Cort in posizione con il 24enne che ha abilmente saltato di ruota in ruota per cogliere il successo di un soffio davanti a Nacer Bouhanni (Cofidis).
“Il team ha corso perfettamente oggi ed è veramente bello iniziare la stagione con una vittoria – dice Cort – L’ultimo chilometro era abbastanza tecnico ed è stato molto importante essere in buona posizione per l’ultima svolta a sinistra e c’è voluto l’ottimo lavoro di tutti per portarmi in posizione”.
“Sono molto felice di aver potuto concludere il lavoro della squadra e un grande ringraziamento ai compagni per avermi aiutato a ottenere la vittoria”.
Tutta l’Orica-Scott ha corso una gara controllata mai lontana dalla testa per l’intera tappa come riconosciuto dal d.s. Neil Stephens.
“I ragazzi hanno fatto un fantastico lavoro oggi – dice Stephen – Abbiamo tenuto molto bene le nostre posizioni, siamo rimasti calmi e in controllo quando ci sono stati gli ultimi attacchi e naturalmente Magnus ha concluso il tutto brillantemente”.
“Magnus è sempre molto forte di suo nel finale, ma Luka Mezgec ha fatto un super lavoro nel tenerlo al riparto dagli ostacoli della strada e abbastanza vicino per permettergli di sfruttare la scia”.
“Abbiamo tutti lavorato duro e siamo fortunati di avere diverse opzioni nel team per differenti situazioni, avevamo detto all’inizio che volevamo venire qui e finalizzare la nostra condizione in corsa e non c’è modo migliore di farlo che con una vittoria”.
“Chris Juul Jensen è veramente a suo agio nel ruolo di terz’ultimo uomo e oggi ha fatto quel lavoro splendidamente, è veramente il suo terreno”.
“Domani [oggi – ndt] sarà una tappa con un finalme molto esigente – ha concluso Stephens – Simon Yates è caduto ieri, ma ha concluso la tappa senza infortuni e non ci sono aspettative per noi. Cercheremo di proseguire la nostra preparazione e di superare la giornata senza problemi”.
La cronaca della tappa
Condizioni più favorevoli hanno accolto i corridori alla partenza della terza tappa in Canals e con soli 160 km previsti gli attacchi sono iniziati appena dopo il km 0.
Alla fine, un’azione di sei corridori ha avuto il via libera e dopo 45 km di corsa il drappello aveva oltre 4 minuti sul gruppo tirato da Orica-Scott e Movistar.
Il vantaggio della fuga diminuiva a circa 2 minuti a metà percorso, quando le squadre dei velocisti, come la Cofidis, hanno iniziato a prendere in mano le operazioni in testa al gruppo.
Quando il ritmo dell’inseguimento è aumentato, il gruppo ha iniziato a rompersi in più drappelli, con il distacco dai battistrada sceso sotto il minuto ai 45 km all’arrivo.
Ai 25 km c’è stato l’attacco di Jos Van Emden (LottoNL – Jumbo). Uscendo dal gruppo, con la fuga che era mantenuta a 40 secondi, il neerlandese ha iniziato a spingere e si è ritrovato presto solo davanti al plotone che iniziava ad aumentare l’andatura.
Lo sforzo solitario non durava molto e il gruppo tornava compatto ai 10 km all’arrivo, con l’Orica-Scott a lottare per le posizioni di testa con Direct-Energie e BMC.
Uno scatenato Juul-Jensen conduceva il treno Orica-Scott nel finale, rintuzzando attacchi a sinistra, destra e al centro, prima che Cort scattasse per centrare la vittoria in volata appena davanti a Bouhanni continuando la sua striscia di successi allo sprint in Spagna.
La quarta tappa condurrà alle montagne e sarà lunga 180 km da Segorbe a Lucerna del Cit per una frazione difficile che contiene cinque Gpm e un duro arrivo in quota in cima all’ascesa di prima cateria Mas de la Costa
Ordine d’arrivo
1. Magnus Cort (ORICA-SCOTT) 03:49:02
2. Nacer Bouhanni (Cofidis) ST
3. Bryan Coquard (Direct-Energie) ST
(traduzione da comunicato)
(foto ©TDWsport.com da comunicato)