Serie A1 e A2, i risultati della domenica

Detto a parte della vittoria di Lucca su La Spezia, la notizia eclatante della 18^ giornata di serie A1 è senza dubbio il clamoroso successo di Broni su Venezia. Non si può parlare di sorpresa in senso assoluto, perché la Techedge aveva già sorpreso Ragusa, battuto Napoli all’opening day e messo in difficoltà Gesam Gas in casa, perché le padrone di casa quest’anno hanno pagato molti infortuni, ma nelle uscite al completo si erano già mostrate molto competitive, soprattutto davanti al calorosissimo pubblico amico, e perché Venezia era reduce dalla dispendiosa e sfortunata trasferta di giovedì a Istanbul. Però di certo impressiona l’autorità con cui Broni ha saputo controllare il match, costruendo la vittoria, dopo un primo quarto equilibrato, sul gran parziale del secondo periodo, nel quale ha saputo costringere un attacco prolifico come quello veneto a soli 6 punti segnati. Nella ripresa, le pavesi hanno controbattuto colpo su colpo ai tentativi di rimonta dell’Umana Reyer, che così dopo una settimana da sogno con i successi casalinghi sullo Yakin Dogu e su Lucca, conclude invece sette giorni da incubo con l’eliminazione europea e questo pesante passo falso che in pratica vanifica i benefici in classifica della vittoria sulla capolista. Tutto questo alla vigilia dell’importantissimo appuntamento con la Final Four casalinga. Tra le biancoverdi gran prova del terzetto stranieri e ottima performance balistica (7/12 da 3), per Venezia si sono espresse ad alti livelli Walker e Carangelo, che però non sono riuscite a invertire l’inerzia del match.

La partita clou della domenica è stata quella tra Schio e Napoli, sia per la classifica delle protagoniste, sia perché era la prima uscita del Famila dopo l’avvicendamento in panchina. Esattamente come un mese fa in Coppa Italia, l’incontro si è chiuso con il netto successo scledense per 81-59. Le campionesse d’Italia hanno giocato una partita di grande profondità con tutte e 11 le atlete a referto a segno e 10 giocatrici che hanno raccolto rimbalzi e distribuito assist, ben 20 quelli di squadra, con un’ottima percentuale da 2 che ha permesso di sopperire al 5/21 da 3. Spiccano la doppia doppia di Anderson e la prestazione di Zandalasini, mentre per la Dike non è bastata una gran partita di Gemelos da 23 punti. Per Napoli la buona notizia è il ritorno in campo, sia pure per qualche minuto, di Pastore, mentre si confermano le difficoltà in trasferta: se in casa le campane hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con tutte, lontano dalla Campania la Saces ha sempre sofferto contro le avversarie di maggior rango in classifica. Per Schio si tratta invece del modo migliore di iniziare il nuovo corso Procaccini, in attesa di una settimana a dir poco determinante tra ultimo turno di Eurolega e Final Four.

Sfrutta la sconfitta di Napoli San Martino, che torna così terza in solitaria e avvicina addirittura Venezia, lontana ora solo una partita. Le giallonere hanno dato continuità all’impresa di Schio superando in casa Torino per 66-55 in una partita dall’andamento particolare, con le Lupe ad avvantaggiarsi fin da subito, poi la Fixi capace del sorpasso con un parziale importante nel secondo periodo e infine le padrone di casa a risolvere la contesa a loro favore nell’ultimo quarto. Ivezic si conferma un innesto azzeccatissimo con 21 punti, 16 anche per una Sulciute sempre più ispirata, ma va sottolineata la prova di Bailey, che sa fare la differenza anche quando limita a 9 i punti segnati, soprattutto in difesa (7 rimbalzi e 7 recuperi per l’esterna Usa). Torino ha pagato la partita sottotono delle due americane, non sono bastate le prove in doppia cifra di Tikvic, Kacerik e soprattutto di Giovanna Pertile, 14 per lei, al miglior match dal rientro post infortunio e il cui recupero è senz’altro una delle migliori notizie per la formazione piemontese, alle prese con una classifica che è certamente deficitaria rispetto al livello del roster.

Ragusa ha centrato una vittoria molto importante sul sempre ostico campo di Umbertide. Le siciliane, in formato inedito con Vanloo lasciata fuori nel turn-over delle straniere e Larkins, Nicholls e Ndour in quintetto contemporaneamente per un quintetto altissimo nel quale ha trovato posto anche Valerio, hanno dovuto soffrire, ma alla fine sono riuscite ad aver ragione delle umbre per 63-57 con 22 punti di Ndour e 18 della grande ex di giornata Consolini, che hanno consentito di ripartire subito dopo l’eliminazione in Europa e alla vigilia della Final Four di Venezia, alla quale la Passalacqua arriva da detentrice del titolo. Altra buona notizia per le siciliane, il rientro di Bagnara, autrice peraltro di una tripla pesante nell’economia del match. Per Umbertide, che ha avuto una giornata in chiaroscuro delle sue due americane, da segnalare la bella prova di Moroni, 12 punti e 7 rimbalzi, con pochissime sbavature per la play marchigiana.

Nell’importantissimo scontro diretto per la salvezza, Vigarano ha superato Battipaglia per 87-78. Una vittoria fondamentale per le estensi e che adesso delinea un quadro piuttosto definito per le parti basse della classifica, nella quale a 4 giornate dalla fine della regular season, a meno di stravolgimenti, sembra delinearsi un play-out tra La Spezia e proprio le campane. Vigarano è sempre rimasta avanti nel punteggio, ha allungato fino al +17 del terzo periodo, prima di subire nel finale il rientro ospite. Da segnalare la gran partita di Crudo per la Meccanica Nova, oltre al corposo apporto del trio straniero, mentre a Battipaglia non sono bastati i 19 punti di Brooque Williams (quasi tutti nel primo tempo) né la doppia doppia di Sotiriou.

Scendiamo in A2 dove la giornata ha regalato grandissime emozioni, e d’altronde si sapeva che i due match domenicali contrapponevano squadre di alto lignaggio. Nel girone A Crema ha vinto il derby con Milano per 59-56, al termine di una rimonta straordinaria e clamorosa. Trascinato da una super Maffenini, il Sanga infatti aveva sfondato i 20 punti di vantaggio già nel primo quarto. La TecMar è stata bravissima a non mollare mentalmente il match e a rientrare in partita, per poi completare il capolavoro nell’ultimo periodo, iniziato sotto di 10 lunghezze. Gran partita di Picotti con 18 punti e di Caccialanza con 17 per le padrone di casa, che così agguantano Orvieto al terzo posto e staccano proprio Milano.

Nel girone B Marghera e Civitanova Marche hanno dato vita a un match esaltante, ad altissimo punteggio soprattutto grazie al talento delle giocatrici sul campo. Tantissime le protagoniste. Da una parte Rosset con 30 punti, 10 falli subiti, 7 rimbalzi e 6 assist, Iannucci con 20 punti e 11 rimbalzi, Baldi con 14 punti e 13 rimbalzi, dall’altra Ostojic in doppia doppia da 28 e 15 con 21 punti di Mataloni. La partita è stata equilibratissima, sempre punto a punto, con le squadre a rispondersi giocata dopo giocata e ovvio corollario al supplementare, anche questo molto emozionante, con Civitanova a tentare subito la fuga sul +6 e Marghera capace di piazzare la volata decisiva per vincere 86-82, mantenendo così inviolato il ruolino di marcia nel girone di ritorno e rafforzando la terza posizione.

Tabellini

BRONI – VENEZIA 65-54
Broni: Stokes 13, Madu 12, Pavia ne, Bratka 10, Strozzi, Ravelli 8, Zampieri 8, Bonvecchio 7, Soli 3, Baldan, Richter 4, Fusari.
Venezia: Micovic 2, Melchiori, Carangelo 15, Sandri 3, Ruzickova 9, Dotto 4, Madera ne, Fontenette 2, Walker 18, Favento 1.
MVP D-Sport: Ashley Walker (Venezia)

SCHIO – NAPOLI 81-59
Schio: Martinez 6, Bestagno 6, Gatti 2, Miyem 6, Tagliamento 3, Anderson 16, Masciadri 6, Zandalasini 14, Sottana 6, Ress 7, Macchi 7.
Napoli: Pastore, Cinili, Carta 8, Chesta ne, Gonzalez 9, Dentamaro ne, Sorrentino ne, Gray 6, Gemelos 23, Plaisance 13.
MVP D-Sport: Jolene Anderson (Schio)

SAN MARTINO – TORINO 66-55
San Martino: Filippi 7, Tonello 2, Amabiglia ne, Fassina 5, Bailey 9, Keys 3, Beraldo ne, Ivezic 21, Sulciute 16, Gianolla 3, Sbrissa, Fabbri.
Torino: Pertile 14, Giacomelli, Tikvic 10, De Chellis ne, Kacerik 10, Quarta ne, Bruner 4, Marangoni 6, Davis 8, Gatti.
MVP D-Sport: Jasmine Bailey (San Martino)

UMBERTIDE – RAGUSA 57-73
Umbertide: Giudice ne, Cabrini, Dell’Olio 2, Moroni 12, Milazzo 9, Clark 9, Pappalardo 3, Paolocci, Fusco, Brown 13, Mancinelli, Mallard 10.
Ragusa: Larkins 9, Nicholls 2, Consolini 18, Gorini 6, Valerio 1, Spreafico ne, Formica 3, Bagnara 3, Brunetti, Ndour 22.
MVP D-Sport: Astou Ndour (Ragusa)

VIGARANO – BATTIPAGLIA 87-78
Vigarano: Ferraro ne, Littles 19, Rosier 2, Ciarciaglini ne, Tridello ne, Reggiani 10, Crudo 9, Cigliani 2, Vian 2, Aleksandravicius 25, Orrange 18.
Battipaglia: Orazzo 11, Chicchisiola, Porcu 2, Verona 5, Trimboli 9, Williams 19, Trucco, Vella, Hamilton Carter 12, André 8, Sotiriou 12.
MVP D-Sport: Sara Crudo (Vigarano)

CREMA – MILANO 59-56
Crema: Conti, Zagni 9, Capoferri 2, Veinberga 6, Caccialanza 17, Parmesani, Cerri G., Degli Agosti ne, Rizzi 7, Picotti 18.
Milano: Bottari ne, Novati 5, Pozzecco 2, Rossini, Guarneri 4, Martelliano 7, Canova 8, Maffenini 19, Giulietti ne, Vente 11, Trianti ne, Galiano ne.
MVP D-Sport: Martina Picotti (Crema)

MARGHERA – CIVITANOVA MARCHE 86-82 d.t.s.
Marghera: Rosset 30, Zavalloni, Iannucci 20, Toffolo, Fabris ne, Castria 2, Cecili 10, Biancat 10, Trevisanato ne, Baldi 14, Pastrello, Fiorin ne.
Civitanova Marche: Orsili 7, Zaccari ne, Perini ne, Bocola 3, Trobbiani 2, Ceccarelli 12, Ostojic 28, Gombac 9, Mataloni 21, Marinelli, Stronati ne.
MVP D-Sport: Kristina Ostojic (Civitanova Marche)

Classifica serie A1: Lucca 32, Schio 30, Venezia 28, San Martino 26, Napoli 24, Ragusa 22, Umbertide 14, Torino, Vigarano, Broni 10, Battipaglia 6, La Spezia 4.

Classifica serie A2 gir. A: Geas 34, Empoli 32, Orvieto, Crema 28, Milano 26, Costa Masnaga 24, Castelnuovo Scrivia 22, Albino 18, Selargius 16, Virtus Cagliari 12, Bolzano 10, Carugate 8, CUS Cagliari 6, Alghero 2.

Classifica serie A2 gir. B: Bologna 32, Vicenza* 30, Marghera 28, Ferrara*, Civitanova Marche 24, Udine*, Alpo 20, San Martino 16, Stabia* 10, Viterbo* 8, Pordenone* 6, Salerno*, Palermo* 4  *una partita in meno