13^ giornata Eurolega, i risultati del mercoledì

In attesa dell’incontro tra Schio ed Ekaterinburg, in programma giovedì sera, si sono disputati gli altri 7 incontri validi per il 13° turno della massima competizione europea. Per il Famila, pur non scendendo in campo, sono arrivate buone notizie da Orenburg, dove il Nadezhda ha superato per 89-78 l’Avenida, diretta concorrente delle orange per il passaggio del turno. Trascinate da 60 punti complessivi del trio Cannon, Jones, Ygueravide, la compagine russa ha sorpreso fin da subito le spagnole, scappando sul 15-3 dopo 5 minuti di gioco e poi hanno continuato ad allungare, con la formazione di Salamanca incapace di reagire. All’intervallo le iberiche erano infatti praticamente doppiate, sul 55-28. Né le cose sono cambiane nel terzo quarto, quando il Nadezha con il canestro di Jones ha toccato il +31 sul 70-39. Nell’ultimo periodo Salamanca ha avuto un sussulto d’orgoglio, ma il 15-0 di parziale a metà frazione è servito soltanto ad addolcire il passivo finale. Alla luce di questo risultato, Schio potrà già festeggiare la qualificazione in caso di impresa casalinga contro l’UMMC, altrimenti dovrà difendere i 10 punti di vantaggio nello scontro diretto dell’andata nella sfida in casa dell’Avenida che chiuderà il girone.

Passo in avanti probabilmente decisivo in ottica primato invece per lo Yakin Dogu, che vince il derby con il Fenerbahçe e, a meno di passi falsi nell’ultima giornata, si garantisce la prima testa di serie in vista dei quarti. La vincitrice dell’ultima Eurocup ha espugnato la Metro Energy Hall per 76-65, al termine di una partita in cui ha provato per tre volte la fuga. Le prime due volte le padrone di casa sono riuscite a rientrare, nel terzo quarto invece è arrivato l’allungo decisivo, ispirato dai canestri di McBride, top scorer con 17 punti. Per le ospiti, altre quattro giocatrici in doppia cifra (Eldebrink 14, Gruda 12, Lavender e Vandersloot 10), alle padrone di casa non è bastata la doppia doppia (19+10) da Verameyenka. Per Giorgia Sottana prima partita in Eurolega con la squadra turca, chiusa con 2 punti, 2 rimbalzi e 1 assist in quasi 29 minuti di utilizzo.

Nell’altro match del girone, ininfluente ai fini della qualificazione, ma importante per i ripescaggi in Eurocup, Cracovia ha vinto per 85-57 in casa del BLMA, un incontro senza storia fin dai primi possessi nel quale si sono messe in luce Cheyenne Parker e Labuckiene con 15 punti a testa. La formazione polacca resta così in lotta con il Nadezhda per l’ultimo posto nei quarti della seconda competizione europea.

Nel gruppo B invece procede la marcia trionfale della Dynamo Kursk. Le campionesse uscenti hanno infatti festeggiato la 13^ vittoria in altrettante partite sul campo del Galatasary, infliggendo un nettissimo 67-92 a una formazione che ha giocato al massimo essendo ancora in corsa per la qualificazione ai quarti. Nell’ultimo minuto di un primo quarto equilibrato, si accende Prince che dà il primo allungo alle ospiti. Il parziale continua anche ad inizio secondo quarto fino al 16-27, segnato sempre dalla statunitense di passaporto russo. Il Galatasaray si aggrappa a Kobryn (15 alla fine per la lunga polacca), ma il gioco da tre punti di McCoughtry (22 punti nel suo match da top scorer) avvia un nuovo break ospite di 11 punti che manda al riposo le squadre sul 26-47. Le padrone di casa provano a riaprire il match con generosità, con due triple di fila di Epoupa e Quigley tornano fino al -13, ma le ospiti reagiscono subito con la bomba di Zhedik (15+10 assist per lei). Nel quarto periodo Ogwumike, Petrovic e ancora Prince allungano ancora, a 3 minuti dalla sirena il divario tocca perfino i 28 punti (61-89), prima del canestro di Epoupa che sulla sirena scrive il 67-92 finale.

Altrettanto importante la vittoria di Sopron sul campo di Praga. La formazione ungherese ormai non può più essere considerata una semplice sorpresa, ma una solida realtà tra le grandi di questa stagione europea e può festeggiare con un turno d’anticipo la qualificazione ai quarti di finale. Nel 61-77 inflitto all’USK e maturato nei due quarti centrali, spiccano i 20 punti di Turner e la doppia doppia da 13+10 di Tina Jovanovic. Alle padrone di casa non sono bastati i 21 di Xargay.

La formazione ceca dovrà così conquistare la qualificazione nell’ultima partita del girone, mentre chi può festeggiare è Bourges che superando per 64-60 Villeneuve d’Ascq nel derby francese si assicura il passaggio del turno con un turno d’anticipo. La partita è stata estremamente equilibrata ed incerta, il Tango ha tentato la fuga nel primo quarto, subendo però il parziale ospite nel secondo. Così si è andati avanti punto a punto fino alla fine, quando Bourges ha preso il piccolo ma decisivo vantaggio nel terzultimo minuto con un parziale di 6-0 siglato da Ayayi, Palau, Tchatchouang. Da rimarcare per le padrone di casa anche i 13 punti di Johannes e i 12 di Godin. Per le ospiti 12 di Gomis e Leedham non sono bastati a evitare la quinta sconfitta consecutiva nel girone.

L’ultimo match in programma era quello da CCC Polkowice e Castors Braine, formazioni già eliminate, che ha visto le polacche festeggiare il terzo successo stagionale per 80-66, costruito su un primo tempo dominato, con un’Alysha Clark da 28 punti e 30 di valutazione. Alle belghe non sono bastati i 20 di Steinberga.

Girone A

Galatasaray – Dynamo Kursk 67-92 (Davis 17; McCoughtry 22)
Praga – Sopron 61-77 (Turner 20; Xargay 22)
Bourges – Esbva-Lm 64-60 (Johannes 13; Gomis, Leedham 12)
CCC Polkowice – Castors Braine 80-66 (Clark 28; Steinberga 20)
Classifica: Kursk 26, Sopron 22, Bourges, Praga 20, Galatasaray 19, Esbva-Lm 17, CCC Polkowice, Castors Braine 16

Girone B

Nadezhda Orenburg – Avenida Salamanca 89-78 (Jones 21; Robinson, Elonu 14)
Fenerbahçe – Yakin Dogu 65-76 (Verameyenka 19; McBride 17)
BLMA – Wisla Cracovia 57-85 (Hurt 16; Parker, Labuckiene 15)
Classifica: Yakin Dogu 24, Fenerbahçe 22, UMMC Ekaterinburg* 21, Famila Schio*, Perfumerias Avenida 19, Nadezhda, Wisla Cracovia 17, BLMA 14 *una partita in meno

(foto da fiba.com)