Non poteva esserci debutto migliore per la maglia iridata a cronometro di Annemiek Van Vleuten. Alla prima gara contro il tempo disputata con la divisa che ricorda il titolo mondiale conquistato a Bergen, la neerlandese ha infatti centrato la vittoria, risultando la più veloce nella brevissima prova che ha chiuso l’Herald Sun Tour a Melbourne. Appena 1,6 km la lunghezza del tracciato, coperto dalla portacolori della Mitchelton in 2’09”, alla media di 44,65 km/h.
Per Van Vleuten si tratta della 47^ vittoria in carriera in una gara del calendario internazionale, la 19^ a cronometro, nello specifico la 10^ in prove di lunghezza inferiore ai 5 km, dimostrazione di come sforzi brevissimi e intensissimi siano perfettamente nelle corde della campionessa del mondo della specialità, che tra l’altro in inverno si è pure cimentata nell’inseguimento individuale in pista.
In una prova della durata di 130 secondi scarsi, i distacchi non potevano essere particolarmente elevati. Katrin Garfoot si è piazzata seconda con un ritardo di 1”, mentre la campionessa di Nuova Zelanda Georgia Williams è giunta terza a 2”. 3” il distacco della cubana Meijas (4^) e di Cromwell (5^). Nelle dieci hanno concluso anche Koster, Edmondson, Brown (a 4”), McIlroy e un’ottima Rachele Barbieri, migliore delle azzurre a 5” dalla vincitrice. Tra le migliori 20 si piazza anche Soraya Paladin che accusa 7” e in virtù di questa prestazione è anche la prima delle italiane nella generale in 14^ posizione.
La vittoria nella classifica va a Brodie Chapman che riesce così a coronare la sua favola. La 26enne australiana si difende molto bene, chiude 17^ a 7” da Van Vleuten, riuscendo così a difendere un margine di 5” nella generale, portando a casa un successo che nessuno alla vigilia avrebbe potuto pronosticare. E le ottime prestazioni dell’atleta di Brisbane non sono passate inosservate in questi giorni, se come si dice alcuni dei team manager delle squadre europee in gara le hanno chiesto informazioni sui suoi impegni in vista della stagione europea. Sarebbe davvero bello se Chapman riuscisse a coronare il suo sogno di diventare un’atleta di livello internazionale.
La lotta del podio si preannunciava incertissima, con 35 atleta praticamente in lizza. Alla fine Chloe Hosking l’ha spuntata, grazie agli abbuoni accumulati ieri tra traguardo e sprint intermedi. La portacolori dell’Alé Cipollini, 15^ di giornata a 6”, si è difesa dal recupero di Garfoot per 4”, completando così un ciclo di grandi risultati in questo gennaio australiano.
(foto Con Chronis da comunicato Mitchelton)