Si è chiusa domenica scorsa la tradizionale Sei Giorni di Amsterdam, che si disputa, ancorché con interruzioni anche decennali nella sua storia, fin dal 1932. Il successo è andato alla coppia belga formata da Kenny De Ketele e Moreno De Pauw, autentici dominatori della manifestazione, condotta in testa fin dalla prima giornata.
I due fiamminghi hanno concluso con 584 punti, ma soprattutto come unica coppia a pieni giri. A una tornata di ritardo e con 554 punti hanno terminato in seconda posizione i tedeschi Leif Lampater e Marcel Kalz, con il podio che è stato completato dagli elvetici Tristan Marguet e Claudio Imhoff, staccati di due giri dai vincitori e capaci di raccogliere 534 punti, 65 in più dei locali Pim Ligthart e Jens Mouris, che si sono dovuti accontentare del quarto posto.
Per Kenny De Ketele, 31enne di Oudenaarde, campione del mondo 2012 del madison in coppia con Van Hoecke, si tratta della sedicesima vittoria in carriera in una sei giorni, la quarta assieme a Moreno De Pauw, 25enne di Sint-Niklaas, che ha ottenuto tutti i suoi successi proprio assieme al più esperto connazionale. Per la coppia si tratta della terza vittoria nel 2016, che va ad aggiungersi a quelle di Berlino e Londra. Nella capitale britannica si erano imposti anche nel 2015.
L’omnium femminile, disputato in 10 prove su 3 giorni, ha premiato invece Elinor Barker, che ha dominato la scena prendendo la testa della classifica fin da subito, vincendo ben 4 delle gare in programma, uno scratch, una corsa a punti e due eliminazioni. La 22enne gallese, olimpionica a Rio con il quartetto, ha concluso con 38 punti, precedendo una bravissima Maria Giulia Confalonieri, seconda a quota 52. La brianzola, all’ennesimo ottimo risultato tra pista e strada del suo 2016, ha vinto la corsa a punti del primo giorno e poi si è mantenuta tra le migliori con grande regolarità per tutti i tre giorni di gara. Completa il podio la danese Trine Schmidt a quota 55. Chiude in quarta posizione invece Giorgia Bronzini, che dopo aver occupato la seconda piazza nelle prime due giornate, ha ceduto qualcosa nella serata conclusiva, soprattutto a causa della 13^ posizione nell’eliminazione.
Per concludere il quadro, il tedesco Maximilian Levy si è imposto nel torneo degli sprinter, precedendo il neerlandese Jeffrey Hoogland e il connazionale Joachim Eilers.
(Foto Elinor Barker da sito sixdayamsterdam.com)