Dopo la prima giornata del girone di ritorno di regular season, si conferma una sola squadra a punteggio pieno. Si tratta di Kursk che nel girone A ha demolito Cracovia con l’eloquente punteggio di 96-59, un match che si è spaccato con il parziale russo del secondo quarto e che ha visto la Dynamo dominare sotto ogni voce statistica, con 21 punti di Ogwumike, McCoughtry e Levchenko da 15 e 14 e Vadeeva in doppia doppia,
Nel girone tengono il passo tutte le prime quattro, che portano a casa la vittoria. Detto ieri del successo del Fenerbahçe su Schio, anche Praga si è imposta su Gyor e lo ha fatto di larga misura: c’è stata partita praticamente solo fino all’11-10, poi è arrivato un break di 10-0 per le ceche che di lì in poi hanno preso il largo fino all’83-56, con ben 5 giocatrici in doppia cifra. Molto pesante in chiave lotta per il quarto posto la vittoria di Montpellier sul Mersin per 76-63, un match a senso unico per tre quarti, che ha visto poi le turche dimezzare nel quarto periodo il ritardo senza però poter mai impensierire le transalpine. Le Latties dunque si confermano come l’avversaria più temibile, probabilmente l’unica, nella corsa per il quarto posto e la qualificazione per il Famila. Le francesi hanno ora 2 partite di vantaggio sulle scledensi, ma nei prossimi 3 match le campionesse d’Italia potranno sfruttare un calendario più favorevole per ridurre le distanze in vista dello scontro diretto al PalaRomare che con tutta probabilità deciderà la contesa.
Nel gruppo B Ekaterinburg mantiene la vetta della graduatoria grazie alla vittoria su Salamanca per 74-68. Le campionesse uscenti, dopo un primo quarto a bassissimo punteggio (9-9), hanno piazzato nei due quarti centrali l’accelerazione definitiva. La vittoria russa non è mai stata in discussione, visto che a meno di 2 minuti alla fine il punteggio vedeva l’UMMC ancora avanti di 13, prima di un parziale del Perfumerias negli ultimi 60 secondi che è servito solo a rendere meno amaro il passivo. Sugli scudi, come sempre una Taurasi incontenibile da 26 punti con il 57% dal campo. Record di 7-1 anche per Orenburg, che supera a domicilio l’Hatay per 63-54, prendendo un largo margine nel primo tempo e poi gestendo nella ripresa la rimonta delle turche, mai arrivate comunque a distanza di pericolo, nonostante una Paris incontenibile da 20 punti e 21 rimbalzi.
Dietro le due capolista, è incredibile l’affollamento nella lotta per gli ultimi due pass per i quarti di finale. Ben 4 formazioni infatti sono appaiate con l’analogo record di 4-4. Oltre all’Avenida, nel gruppo troviamo anche Sopron, che ha superato 76-64 Polkowice grazie a una scatenata Turner autrice di 34 punti, e le due francesi, con Bourges che nell’atteso derby con Villeneuve d’Ascq ha colto una pesantissima vittoria. 63-42 il finale di un match che ha vissuto sulla più assoluta parità per i primi 22 minuti e che poi negli ultimi 18 ha visto le padrone di casa dilagare con un parziale complessivo di 35-14.
Girone A
Kursk – Cracovia 96-59 (Ogwumike 21; Ygueravide 19)
Fenerbahçe – Schio 77-64 (Gruda 17; Macchi 14)
Praga – Gyor 83-56 (Vaughn, Vyoralova 16; Kiesel 20)
Montpellier – Mersin 76-63 (Robert 18; Petronyte 20)
Classifica: Kursk 16, Fenerbahçe 15, Praga 14, Montpellier 13, Schio 11, Cracovia 10, Gyor 9, Mersin 8.
GIrone B
Ekaterinburg – Avenita 74-68 (Taurasi 26; Milovanovic 20)
Orenburg – Hatay 63-54 (Mitchel 19; Paris 20)
Sopron – Polkowice 76-64 (Turner 34; Harrison 26)
Bourges – Villeneuve d’Ascq 63-42 (Salagnac 13; Stepanova 10)
Classifica: Ekaterinburg, Orenburg 15, Avenida, Bourges, Sopron, Esbva-Lm 12, Hatay 10, Polkowice 8.
(foto da fiba.com)