Biathlon, staffetta femminile alla Germania, splendido 5^ posto per l’Italia

Seconda vittoria stagionale in due staffette per la Germania che in casa a Ruhpolding ha preceduto sul podio Francia (priva di Dorin) e Norvegia. In una gara caratterizzata dai pochi errori al poligono e con quattro squadre in lotta all’ultima sessione di tiro, a fare la differenza è stata Dahlmeier, che nell’ultima tornata ha ripreso e poi staccato Olsbu (autrice di un poligono in piedi magistrale), con la norvegese che andata in debito d’ossigeno è stata superata sulla retta d’arrivo da Aymonier, miglior tempo in assoluto nell’ultima tornata per la transalpina, riuscendo comunque a difendere il bronzo da Pidrusha, che ha chiuso quarta per l’Ucraina.

L’Italia, che si è schierata al via senza Dorothea Wierer, ha disputato una prova fantastica, iniziata con un solido lancio da parte di Lisa Vittozzi (1 ricarica usata in piedi), sesta ma in sostanza nel gruppo di testa, visto che l’unica a fare la differenza era stata Kaisa Makarainen, i cui 20 secondi di vantaggio erano però destinati a svanire presto. Perfette poi, davvero, le prove di Federica Sanfilippo e Alexia Runggaldier, entrambe con lo 0. La 26enne di Racines ha fatto registrare il quarto tempo di frazione sugli sci, cambiando in seconda posizione in scia ad Hammerschmidt, mentre la 25enne nativa di Bressanone ha unito al consueto poligono impeccabile una delle migliori prove sugli sci in carriera, basti vedere come ha tenuto Preuss nei primi due giri e come ha reagito nell’ultima tornata alla rottura di un bastoncino, cambiando terza e non lontana da Eckhoff. In ultima frazione poi Nicole Gontier è riuscita a resistere al prepotente ritorno di Gabriela Koukalova, bruciando per due decimi la campionessa ceca allo sprint. La valdostana è stata brava a gestire le cinque ricariche cui ha dovuto ricorrere dopo gli errori sul caricatore, in particolare nella sessione in piedi, quando al poligono si è palesata la figura di Koukalova.

1) Germania (Hinz, Hammerschmidt, Preuss, Dahlmeier) 0+6 1h09’53”0
2) Francia (Chevalier, Braisaz, Bescond, Aymonier) 0+7 a 3”5
3) Norvegia (Nicolaisen, Fenne, Eckhoff, Olsbu) 0+1 a 4”5
4) Ucraina (Varvynets, Dzhima, Merkushyna, Pidrushna) 0+3 a 8”8
5) Italia (Vittozzi, Sanfilippo, Runggaldier, Gontier) 0+6 a 1’51”5
6) Repubblica Ceca (Puskarcikova, Davidova, Vitkova, Koukalova) 1+10 a 1’51”7
7) Svezia (Oeberg, Sloof, Nilsson, Magnusson) 0+4 a 2’34”7
8) Bielorussia (Skardino, Pisareva, Domracheva, Kryuko) 0+10 a 2’39”0
9) Austria (Hauser, Innerhofer, Hartweger, Zdouc) 0+5 a 2’45”1
10) Canada (Tandy, Crawford, Lunder, Ransom) 0+3 a 3’00”6

(foto da biathlonworld.com)